
"E’ la solita battaglia di retroguardia"
"Mentre la Toscana ha imboccato la strada dell’economia circolare da destra arriva la solita battaglia di retroguardia sulla localizzazione del solito impianto salvifico a Prato". Questa la replica di Monia Monni (nella foto), assessora regionale all’ambiente che ha seguito l’iter del piano dei rifiuti, presentandone i vari aspetti in consiglio regionale alla deputata azzurra Erica Mazzetti. "Forse l’onorevole Erica Mazzetti invece di giocare all’alchimista con i rifiuti potrebbe meglio impiegare il proprio tempo – ha detto ancora l’assessora Monia Monni - magari andando a visitare gli impianti di riciclo e di valorizzazione degli scarti che stanno vedendo la luce in varie zone della Toscana e che ci porteranno a essere una tra le Regioni più virtuose d’Italia nella gestione dell’intero ciclo dei rifiuti. Sorridiamo a queste dichiarazioni che dimostrano improvvisazione e confusione, mentre per governare fenomeni così complessi servono serietà e chiarezza di visione".
"Nel nostro piano dell’economia circolare – ha proseguito poi l’assessora regionale Monni - ci siamo spinti oltre le classiche competenze della pianificazione regionale, creando sinergie inedite con i distretti produttivi. Ma per fare le cose bene – conclude Monia Monni – non serve l’impianto muscolare da imporre ai cittadini dall’alto come vorrebbe la destra, ma una molteplicità di impianti che nascono nel territorio per valorizzare la materia e ridurre la quota di rifiuti da portare a smaltimento".