E Piantedosi annuncia 130 agenti per la città

L’arrivo di nuovo personale in divisa è previsto entro l’inizio del 2025

"In un mese sono 5.600 le persone controllate, 19 i soggetti arrestati e 69 quelli denunciati, grazie all’intensificazione dei servizi nelle zone più a rischio delle città di Bologna e Firenze. Potenzieremo queste misure con l’arrivo, entro inizio anno, di 180 operatori di Polizia e Carabinieri a Bologna e 130 a Firenze". L’annuncio è arrivato ieri via X (ex Twitter) dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ed è stato accolto con favore da Fratelli d’Italia. Si tratta "dell’ennesima risposta concreta del governo Meloni a quella che è diventata una vera emergenza di criminalità e di degrado per la nostra città", sottolineano il coordinatore cittadino Jacopo Cellai e i consiglieri del gruppo in Consiglio comunale Angela Sirello, Matteo Chelli, Alessandro Draghi e Giovanni Gandolfo. Per poi lanciare una frecciatina a Funaro: "ora ci auguriamo che la sindaca smetta di fare solo polemiche da campagna elettorale e voglia finalmente collaborare attraverso un adeguato impiego degli agenti di polizia municipale, per estendere il massimo possibile il controllo del territorio, a cominciare dal pattugliamento a piedi".

Sul tema è intervenuto anche il senatore fiorentino di FdI, Paolo Marcheschi, spiegando che "si tratta di una tangibile prova di quanto l’esecutivo abbia preso in serio esame l’emergenza sicurezza nel capoluogo toscano, in cui, nelle zone a rischio, è divenuto più che mai necessario un incremento di misure di prevenzione e controllo". Adesso, "confidiamo che, all’impegno concreto del governo per la nostra città, seguano, finalmente, politiche adeguate, che mettano le esigenze di sicurezza dei cittadini al primo posto".

Da Palazzo Vecchio, invece, a commentare la notizia è l’assessore alla Sicurezza, Andrea Giorgio. "Il confronto istituzionale con la prefettura e il ministero dell’Interno portato avanti assieme alla sindaca Sara Funaro, sia al Cosp, che in altri contesti, è stato fruttuoso. Segno che il clima di collaborazione nell’interesse della città è la scelta giusta", spiega.

Un clima di collaborazione, ribadisce, che "vogliamo mantenere, proseguire e anzi rafforzare perché la sicurezza è un diritto universale delle persone. Non è né di destra né di sinistra e dobbiamo lavorare tutti insieme per renderla un diritto effettivo". La notizia dei rinforzi, prosegue l’assessore Giorgio, "arriva dopo una serie di attività già fatte dall’amministrazione comunale". Come l’assunzione, "dieci giorni fa, di 100 nuovi agenti di polizia municipale, a cui se ne aggiungeranno altri 100 entro la primavera, arrivando a 200 nuovi ingressi in pochi mesi".

A questo punto, conclude Giorgio, "attendiamo fiduciosi i 130 agenti promessi dal ministro, agenti che confidiamo siano in aggiunta agli attuali e non in sostituzione di pensionamenti o trasferimenti, per avere un effettivo impatto sul presidio del territorio con una maggiore presenza di divise a piedi nelle strade e piazze della città". Si tratta "di una esigenza molto sentita dai cittadini e che per noi rappresenta una emergenza su cui siamo già a lavoro".