Il film di Ridley Scott sulla famiglia Gucci "sembrava che principalmente parlasse dell’omicidio di Maurizio Gucci commissionato da Patrizia Reggiani, ma apprendo dai giornali che si allargherà alla famiglia, compreso mio padre Paolo e mio nonno Aldo Gucci, figlio di Guccio Gucci. Nessuno della produzione di Scott ha chiesto l’autorizzazione a noi di parlare di atti privati e confidenziali. In famiglia siamo sicuri che il film riporterà errori e inesattezze non attinenti alla verità storica". Lo afferma Patrizia Gucci (foto), scrittrice e artista, autrice di una biografia della famiglia per Mondadori Electa, figlia di Paolo Gucci, bisnipote del fondatore della casa di moda, rispetto alle ultime informazioni emerse sulla lavorazione del film. "A noi risulta che il film verrà realizzato comprando i diritti del libro di una giornalista inglese, un lavoro che giudichiamo inattendibile – continua –. Né Scott né sue persone di fiducia ci hanno avvisati e ce ne dispiace molto". "Noi che siamo la quarta generazione della famiglia Gucci prendiamo assolutamente le distanze da lei, ci dissociamo dalle sue azioni o iniziative, non abbiamo rapporti consanguinei né tanto meno familiari".