A Radicondoli (Siena) ha riaperto al pubblico il percorso didattico adiacente alla centrale geotermica di Pianacce per i 120 anni della geotermia. Tra le novità i pannelli illustrativi che narrano la storia della geotermia ed i primi usi industriali, dall’estrazione del boro nel corso dell’800 fino all’avventura elettrica nel ‘900, nonché il funzionamento tecnico dell’impianto geotermoelettrico, i cosiddetti "altri usi" della risorsa, come il teleriscaldamento per le case dei comuni limitrofi, ma anche per le serre floricole o per la produzione del basilico, per l’agroalimentare (caseifici, birrifici), ed un richiamo al turismo sostenibile, ai parchi naturalistici delle Biancane e delle Fumarole e ai poli museali di Larderello (Museo della geotermia), di Radicondoli (Museo delle energie) e di Monterotondo Marittimo. Nella foto: il sindaco di Radicondoli, Francesco Guarguaglini
CronacaE’ stata riaperta la centrale geotermica