Qual è oggi il significato di fare storia? In un tempo di eventi complessi e drammatici, come forse non ne vedevamo da molti anni, come possiamo mettere in discussione il nostro modo di conoscere e approfondire la storia e magari proporre nuovi e più efficaci strumenti per valorizzarla? È una domanda che sta al centro del Festival dell’Istituto Storico toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea ’È tempo di Storia! Il valore della conoscenza’, quattro giorni – da domani al 20 ottobre - tra visite guidate per le scuole, trekking urbani, laboratori e incontri con esperti e personaggi come Benedetta Tobagi, Marco Vichi, Isabella Insolvibile, Michela Ponzani, Leonardo Gori, Nicoletta Verna. "Ogni uomo abita il proprio tempo, ma la storia da cui proviene è maestra solo se la si ricorda. E il nostro tempo purtroppo è sempre più complesso e pieno di inquietudini – sottolinea il presidente dell’Isrt, Vannino Chiti –. Crediamo profondamente nel valore della storia e della conoscenza. Ma c’è bisogno di modi e strumenti anche innovativi per riaffermarne il valore. Tra gli eventi, il 19 ottobre (ore 16,30) al Laboratorio Puccini, la lectio di Benedetta Tobagi ’Stragi e segreti della Repubblica: la funzione della storia’ con l’introduzione di Chiti.
Cronaca’È tempo di Storia’, il festival promosso dall’Isrt