"È un’annata con poca resa ma tanto gusto"

L'articolo analizza la produzione dell'olio nuovo a Bagno a Ripoli, con le sfide della stagione e le previsioni degli esperti per il concorso Gocciola d'Oro.

"È un’annata  con poca resa ma tanto gusto"

L'articolo analizza la produzione dell'olio nuovo a Bagno a Ripoli, con le sfide della stagione e le previsioni degli esperti per il concorso Gocciola d'Oro.

Sono decine anche quest’anno le aziende che parteciperanno all’Olio Point. Aziende storiche per lo più, spesso tramandate di generazione in generazione, che sono motore di economia locale, presidio del territorio e produttori di un olio buono e sano. Moraiolo, Frantoio, Leccino le principali cultivar del territorio ripolese. Ma come è l’olio novo? Facciamo il punto con l’esperto, il professore universitario Alessandro Parenti, capo panel di Anapoo, l’Associazione nazionale assaggiatori professionisti di olio extra vergine d’oliva, e docente del dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali all’ateneo fiorentino. "La campagna olearia - spiega Parenti - per fortuna quest’anno è stata più ricca rispetto alla precedente, con mediamente molte più olive. La stagione però è stata complicata e tendenzialmente le olive sono risultate più indietro per maturazione. Alcuni produttori hanno finito di raccogliere più tardi rispetto al solito. Le ultime piogge hanno fatto sì che fosse presente molta acqua nelle olive, ciò ha comportato per alcuni produttori una resa molto bassa, del 7, 8, 9%. Nonostante ciò l’olio presenta un ottimo contenuto fenolico, quindi al gusto un ottimo sentore amaro e piccante. E con le ultime giornate di sole usciranno spunti interessanti anche per i profumi". Gli oli partecipanti a PrimOlio si sfideranno con il concorso Gocciola d’Oro, i cui risultati saranno resi noti a gennaio: premia i primi tre oli di Bagno a Ripoli e il primo prodotto fuori Comune, giudicati dagli esperti di Anapoo. Lo scorso anno l’edizione fu vinta da Podere Quarto; secondo si classificò Reto di Montisoni, terzo posto pari merito per Fattoria Ramerino e l’azienda Palazzaccio.