GIULIA NAPOLITANO
Cronaca

Earth Technology Expo: il futuro è qui

Tralicci intelligenti, realtà virtuali, prototipi spaziali, tutela della natura e molto altro in mostra fino al 16 alla Fortezza da Basso

I droni presentati alla Fortezza nello stand dei Vigili del Fuoco

I droni presentati alla Fortezza nello stand dei Vigili del Fuoco

Firenze, 14 ottobre 2021 - “Transizione digitale per la trasizione ecologica“. Tecnologie avanzate al servizio dell’ambiente, della sostenibilità, del contrasto al cambiamento climatico. Questa la sfida lanciata nell’ambito dell’Earth Technology Expo, la prima esposizione italiana, di cui La Nazione è media partner, sulle applicazioni tecnologiche a protezione dell’ambiente che ieri ha inaugurato ai padiglioni della Fortezza da Basso, nel giorno delle celebrazioni della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri che, come ricordato dal Capo dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio «fu istituita dall’Onu per infondere consapevolezza sull’importanza delle pratiche di anticipazione e prevenzione dei disastri naturali. L’Italia è un territorio ancora fortemente esposto a rischi climatici e idrogeologici. Di qui l’importanza di investimenti nell’innovazione e nella implementazione di tecnologie che permettano di prevenire e mitigare i rischi da danno ambientale», ha ribadito il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

Cento in tutto le aziende – pubbliche e private – le istituzioni e i centri di ricerca coinvolti che hanno messo il proprio know-how a servizio dell’avanzamento tecnologico in campo ambientale e del miglioramento della qualità della vita.

Anas, ad esempio, in occasione di Ete, presenta Smart Road, una tecnologia di Smart mobility che antipa futuri scenari di guida autonoma dei veicoli. Basato su una complessa piattaforma digitale che si articola sulla rete stradale come un ‘sistema nervoso’, il progettto punta alla riduzione dell’incidentalità, al miglioramento del comfort di viaggio e delle condizioni di traffico.  Tra i partner di Ete anche Terna – uno dei principali operatori nella gestione delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica – che nel proprio stand offre ai visitatori la possibilità di sperimentare un sistema di simulazione dell’attività di manutenzione di un impianto elettrico attraverso la tecnologia di realtà virtuale. «Questo sistema viene usato nei nostri campus per formare i colleghi - circa 1100 operai - in affiancamento alla formazione tradizionale», spiega Emanuele Gugliandolo, uno degli ingegneri che ha partecipato alle fasi di sviluppo del software.  Leonardo – azienda a partecipazione pubblica attiva nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza – presenta invece diverse tecnologie nel campo dell’osservazione satellitare della terra, della gestione delle emergenze, della sorveglianza, e della meteorologia. Tra i prototipi in mostra, anche i sistemi elettro-ottici realizzati a Campi Bisenzio per alcune delle missioni spaziali internazionali più importanti, tra cui Prisma dell’Agenzia Spaziale Italiana, per cui Leonardo ha realizzato lo strumento iperspettrale più potente al mondo, e l’europea Meteosat Third Generation, con il Lightning Imager, sistema per captare dallo spazio i fulmini, migliorando previsioni meteo e sicurezza del traffico aereo.

Saitec – industria aeronautica e aerospaziale – presenta uno strumento di test ottico per tracciatori satellitari che permette di correggere la rotta e migliorare l’assetto da terra. Tante dunque le tencologie e gli asset strategici in mostra fino al 16.