MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

""Ecco la stanza dove è nato Dante"

Il presidente della Società Dantesca, Giani: "Così siamo arrivati a individuarla" / VIDEO

Eugenio Giani davanti alla casa di Dante

Eugenio Giani davanti alla casa di Dante

Firenze, 20 maggio 2015 - "A 750 anni dalla nascita di Dante possiamo finalmente individuare con certezza la finestra, e dunque la stanza esatta, dov’è nato il più grande Poeta di tutti i tempi". L’annuncio è del presidente della Società Dantesca Italiana, Eugenio Giani, che ha rilanciato uno studio di Renato Piattoli e Michele Barbi pubblicato in un articolo negli studi danteschi del 1938.

"Questa finestra è ben visibile e si trova proprio sopra la trattoria Pennello. Secondo questo studio, la casa di Dante andava cercata fuori della zona restaurata sulla piazzetta di San Martino, ed è stata individuata nella sezione dell’edificio che ha per base l’ingresso della trattoria". La tradizione e gli studi topografici prodotti nei secoli hanno sempre individuato le case degli Alighieri nel quadrilatero composto tra le vie San Martino (oggi via Dante Alighieri) e Santa Margherita, e le linee che uniscono queste vie alla Corte dei Donati. Qui una commissione comunale costituita ad hoc nel 1864 ha identificato tra tali edifici, che oggi si distinguono per un prezioso stile duecentesco, l’attuale Museo Casa di Dante. Quando il comune all’inizio del ‘900 cominciò i rifacimenti dell’attuale casa museo, i dubbi erano così insistenti che si decise di togliere il ‘marmetto’ alla casa di fronte alla Torre della Castagna, e di collocarne uno nuovo nella piazzetta ottenuta abbattendo la casa d’angolo.

"Secondo questo interessante studio di Barbi e Piattoli- spiega Giani – risulta invece che delle case restaurate, appartenne agli Alighieri solo quella su via San Martino, la quale spettò a Bellicone di Alighiero e poi al figlio di Brunetto, ossia Dante".