REDAZIONE FIRENZE

Ecco le armi contro il bullismo Progetto per studenti e genitori

All’Istituto Russell-Newton un’iniziativa sostenuta dal Rotary con la partecipazione di esperti qualificati

"Cyberbyllismo e pandemia: nuove emergenze e forme di tutela". E’ il titolo dell’incontro online organizzato dall’Istituto Russell-Newton di Scandicci rivolto a genitori e studenti. L’iniziativa, svoltasi ieri pomeriggio ha visto la partecipazione della preside Anna Maria Addabbo (nella foto), e le relazioni dell’avvocato Paolo Russo e della psicoterapeuta Tiziana Barchiesi. L’incontro è finanziato nell’ambito del progetto Io non sono un bullo, voluto dal Rotary Club di Scandicci in collaborazione con le associazioni Contrajus e Zona Debullizzata. Per il Rotary il progetto è seguito da Ilaria Bartolacci Iacarelli, che ha curato insieme alla preside Addabbo tutte le tappe di questa iniziativa.

Il progetto ha lo scopo di promuovere conoscenza e consapevolezza rispetto ai fenomeni del bullismo e cyberbullismo, con particolare attenzione alle loro conseguenze psicologiche e legali per tutti i protagonisti coinvolti nei fenomeni: autori, vittime, spettatori, contesti di vita sociale, familiare e scolastici. Attraverso gli incontri con ragazzi e genitori si prova a ridurre l’incidenza di comportamenti di bullismo e vittimizzazione sia nella vita offline che nella vita online. E’ soprattutto il web infatti che crea problemi ai ragazzi bullizzati, esposti a una berlina che spesso finisce per diventare virale. Per questo è necessario promuovere legalità e una migliore convivenza a scuola. Ai ragazzi vengono forniti strumenti, psicologici e giuridici, utili per contrastare il fenomeno. Il progetto viene riproposto ogni anno nella scuola scandiccese che è sempre in prima linea per sostenere gli studenti fragili.