È stato consegnato, ieri mattina, il 50esimo treno regionale di Trenitalia (società capofila del Gruppo FS) alla Regione e la sua prima corsa partirà proprio dalla stazione di Santa Maria Novella. Così come si attende la nuova stazione per i treni ad alta velocità che come ha detto l’assessore regionale alle Infrastrutture, Stefano Baccelli "sarà pronta per fine 2027". Mentre si attendono altri 50 treni disponibili per la regione, come da contratto di servizio, che contribuiscono al rinnovo della flotta dei treni metropolitani e regionali.
Il ’Blues’, è il 14esimo treno in servizio ed è stato inaugurato ieri al binario 16 di Santa Maria Novella, davanti alla presenza del governatore Eugenio Giani, di Cosimo Guccione, assessore comunali alle Politiche giovanili, l’assessore regionale Stefano Baccelli, Maria Annunziata Giaconia, direttore business regionale e sviluppo intermodale di Trenitalia e Natalia Giannelli, direttore regionale Toscana di Trenitalia oltre al personale di Trenitalia. Il nuovo treno viaggerà sulle linee non elettrificate del senese e del Mugello, grazie al motore diesel che può essere sostituito dalle batterie per entrare nei centri abitati.
"Dopo il treno Rock, Pop e oggi il Blues – spiega Giaconia – i nuovi treni in programma sono quelli che viaggeranno a 200 chilometri orari. Il ‘Blues’ è un treno costruito in Italia, sostenibile e pensato per dare ai viaggiatori maggior comfort come la possibilità di poter portare la bicicletta. In più è un treno totalmente riciclabile: al termine della sua ’vita’ i pezzi potranno essere riutilizzati per darne vita ad un altro".
Una tecnologia ibrida che si traduce in migliori prestazioni, riduzioni del consumo di carburante e anche di emissioni sonore. "È un atto di grande importanza – commenta il governatore Giani – nel rapporto tra Regione, Trenitalia e Gruppo Fs. Il nostro obiettivo è incentivare l’uso del trasporto pubblico sia in città che nell’intera regione. Come fare? Garantendo treni innovativi, comodi e puntuali, infatti ci stiamo impegnando per garantire la puntualità e ridurre i disagi".
Saranno a disposizione dei viaggiatori 219 posti a sedere sui Blues a tre carrozze e 300 su quelli a quattro carrozze. Un treno dotato di un sistema di climatizzazione che ottimizzi i consumi di base in base al numero di passeggeri. "Un progetto – aggiunge Baccelli – che prevede 1 miliardo e 400mila euro per cento treni che andranno a rafforzare le linee regionali. Una volta che sarà realizzato il sottopasso e la nuova stazione per i treni ad alta velocità, Santa Maria Novella sarà liberata e dedicata interamente alla valorizzazione dei treni regionali".
"La necessità – conclude Guccione – è di proseguire sull’investimento dei servizio anche nel traffico metropolitano. La città ha sempre più bisogno di investimenti per puntare sul trasporto pubblico".