"Ricevere questo titolo così prestigioso mi riempie di emozione e orgoglio. Si tratta di un grande riconoscimento per tutto il lavoro di squadra della nostra straordinaria azienda nel tutelare la salute dei pazienti in tutto il mondo". Lucia Aleotti (nella foto), azionista e membro del board di Menarini, è una dei 25 nuovi Cavalieri del Lavoro premiati ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
"La cultura e l’etica del lavoro sono valori fondamentali per il futuro di tutti – prosegue Lucia Aleotti –, trasmessi a me, a mio fratello e a tutta l’azienda da nostro padre, anch’egli nominato Cavaliere del Lavoro nel 1978".
Presente in 140 Paesi del mondo, ma con sede e quartier generale a Firenze, Menarini prosegue, sotto la guida di Lucia e del fratello Giovanni Alberto Aleotti, a credere nell’Italia: "La nostra azienda è impegnatissima soprattutto a mantenere le sue radici salde in Italia – aggiunge la neo Cavaliere del Lavoro –, a crescere all’interno del nostro Paese e a far crescere il Paese, con investimenti di ricerca e sviluppo nella parte medica e produttiva di qualità, con l’utilizzo delle nuove tecnologie, fra cui l’Intelligenza artificiale. Fra le varie aree terapeutiche, l’attenzione è proprio per quelle che sono fondamentali per il mondo della salute. Quindi quelle cardiovascolari, oncologiche e dei batteri killer".
Olga Mugnaini