Nana Bianca festeggia il nuovo anno con una nuova exit (che tradotto dall’inglese vuol dire la vendita delle quote di una società da parte di un fondatore o di un soggetto che vi ha investito al fine di realizzare un guadagno): Tate, tech company che, tramite una piattaforma multiservizi, fornisce energia elettrica, gas e altri servizi digitali a circa diecimila clienti, è stata infatti acquisita da Plenitude, società controllata da Eni. Plenitude, già socio di Tate, ha acquisito così il 100 per cento della società. Fornitore di luce e gas interamente digitale, Tate è stata fondata nel 2018 da Matteo Riffeser, Alexander Frizzi, Mattia Lobertini, Micael Saillen ed è stata sostenuta dallo startup studio Nana Bianca.
"Questa exit è un nuovo traguardo raggiunto dallo startup studio ed è per noi una nuova e importante dimostrazione della bontà del modello Nana Bianca - commenta Paolo Barberis, fondatore di Nana Bianca - Lo startup studio sceglie di sostenere aziende che possono avere un impatto concreto sul mercato e lasciare un segno nella rivoluzione digitale in corso, startup che non ’inventano’ ma progettano risposte ai bisogni quotidiani delle persone grazie a soluzioni digitali: Tate rappresenta per noi uno degli esempi più emblematici, è per noi uno dei casi di successo che citiamo più spesso".
"Ciò che fa la differenza nel decollo di un progetto – aggiunge Barberis – è sempre la scelta di persone competenti e motivate da inserire nel team e da accompagnare in un percorso imprenditoriale che può contare sulla nostra pluridecennale esperienza nel settore dell’innovazione digitale che ha origine da Dada".
La forza della mobile app di Tate è da sempre la semplicità di gestione, la trasparenza offerta agli utenti e anche la rapidità di contatto con il customer service (tramite chat). A far decollare Tate sono state fin dai primi anni le valutazioni degli utenti su Trustpilot, Play Store e App Store. Un riconoscimento che è stato guadagnato sul campo, tramite l’ascolto delle esigenze dei clienti e poi l’implementazione di funzioni della piattaforma multiservizi, in virtù della totale trasparenza nei confronti dei clienti.
Tate nasce da un’idea tanto semplice quanto necessaria nel 2018: ossia, avere un fornitore di energia a portata di mano, con un’assistenza clienti rapida e asincrona e la possibilità di gestire il pagamento delle bollette in modo personalizzato. Una formula di successo che, sette anni più tardi, miete risultati vincenti.
Re.Eco.