Era in fuga da giorni dopo l’incidente. Arrestato: aveva un chilo di droga

Hashish e cocaina nel suo capanno. Perquisizioni dopo un controllo su un’auto

Era in fuga da giorni dopo l’incidente. Arrestato: aveva un chilo di droga

Hashish e cocaina nel suo capanno. Perquisizioni dopo un controllo su un’auto

Aveva nascosto nel capanno degli attrezzi oltre un chilogrammo di droga, ma è stato scoperto e arrestato dalla polizia municipale. Tutto è iniziato da un incidente stradale con fuga avvenuto a inizio mese in viale Redi. Il conducente si era infatti allontanato senza fermarsi nonostante la presenza di feriti. Sul posto gli agenti del reparto infortunistica stradale che, dopo i rilievi, hanno avviato le indagini per rintracciare il responsabile. Lunedì l’auto è stata individuata parcheggiata in strada. Inizia quindi un monitoraggio da parte dalle pattuglie dell’autoreparto e la pazienza ha dato i suoi frutti.

Gli agenti notano infatti due persone salire a bordo (un uomo, che corrispondeva alla descrizione fornita da uno dei coinvolti nell’incidente, e una donna) accompagnati da un cane. A questo punto scatta l’intervento della Municipale.

Durante i controlli, da cui emerge che il conducente era senza patente, gli agenti vengono insospettiti da una serie di elementi che facevano presupporre la presenza di sostanze stupefacenti. Sospetto che si è concretizzato durante la perquisizione: sono stati infatti rinvenuti alcuni grammi di hashish e cocaina. Una traccia importante che ha consentito agli agenti di riuscire a recuperare e sequestrare una quantità ben maggiore di droga, probabilmente, già pronta per esssere messa in commercio.

A quel punto infatti viene deciso di perquisire anche l’abitazione dell’uomo, previa autorizzazione del sostituto procuratore di turno, con l’ausilio dell’unità cinofila della polizia municipale.

Durante l’ispezione in un capanno degli attrezzi annesso alla casa, vengono rinvenuti così ben 11 panetti di hashish (pari a 1,1 chilogrammi) e 90 grammi di cocaina. Nell’abitazione gli agenti trovano quattro computer portatili e 10 telefoni cellulari, tutti risultati provento di vari furti compiuti negli ultimi giorni.

L’uomo, 26enne straniero, è stato arrestato e tradotto a Sollicciano, su disposizione del pm di turno, nei prossimi giorni si terrà l’udienza di convalida dell’arresto.