"Esplorare l'Impossibile: Anish Kapoor a Palazzo Strozzi"

Mostra "Anish Kapoor. Untrue Unreal": 70.000 visitatori. L'irreale e l'inverosimile si mescolano per trasformare la percezione della realtà. Materiali manipolati per mettere in discussione il confine tra plasticità e immaterialità.

La mostra "Anish Kapoor. Untrue Unreal" a Palazzo Strozzi (fino al 4 febbraio), a cura di Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e realizzata insieme al celebre maestro che ha rivoluzionato l’idea di scultura nell’arte contemporanea, continua ad essere ai primi posti delle classifiche delle esposizioni da vedere in Italia, superando i 70.000 visitatori. Nell’arte di Anish Kapoor, l’irreale (unreal) si mescola con l’inverosimile (untrue), trasformando o negando la comune percezione della realtà. Ci invita a esplorare un mondo in cui i confini tra vero e falso si dissolvono, aprendo le porte alla dimensione dell’impossibile. Caratteristica distintiva è il modo in cui le sue opere trascendono la loro materialità. Pigmento, pietra, acciaio, cera e silicone, per citare solo alcuni dei materiali con cui lavora, vengono manipolati, scolpiti, levigati, saturati e trattati mettendo in discussione il confine tra plasticità e immaterialità. Il colore in Kapoor non è semplicemente materia e tonalità, ma diventa un fenomeno immersivo, dotato di un proprio volume, spaziale e illusorio allo stesso tempo.