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Esplosione Firenze, la nota di Eni: “Deposito non interessato, verifica sulle cause”

Anche i ministri Pichetto e Musumeci seguono l’evolversi della situazione. Inviato un team della Protezione Civile

Firenze, 9 dicembre 2024 – Immediata verifica sulle cause. E’ quanto fa sapere Eni attraverso una nota sull’esplosione avvenuta questa mattina, 9 dicembre, in una raffineria di Calenzano, alle porte di Firenze. 

La nota di Eni sull'incendio
La nota di Eni sull'incendio

"Eni conferma che questa mattina è divampato un incendio presso il deposito di carburanti a Calenzano e che i vigili del fuoco stanno operando per domare le fiamme che sono confinate alla zona pensiline di carico e non interessano in alcun modo il parco serbatoi. Sono in corso di immediata verifica gli impatti e le cause. Seguiranno aggiornamenti". 

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"Sono brutte le notizie che giungono dalla Toscana. Sono in costante contatto con il capo Dipartimento della Protezione civile, Fabio Ciciliano, per seguire l'evolversi della situazione. Esprimo il mio cordoglio alle famiglie delle vittime e mi stringo ai feriti e ai loro cari, confidando in una pronta ripresa", sottolinea il ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci.

Il Mase, in una nota, fa sapere invece che anche “il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, segue in tempo reale gli sviluppi dell'esplosione, in contatto con la Prefettura di Firenze e con Arpa Toscana, per il tramite di Ispra". 

Il Dipartimento della Protezione Civile ha inoltre attivato l'Unità di Crisi in collegamento con il Centro Coordinamento Soccorsi della Prefettura di Firenze e d'intesa con il tavolo è stata disposta la partenza di un team del Dipartimento per dare supporto alle autorità locali.