REDAZIONE FIRENZE

Detenuto in permesso di lavoro non torna in carcere

L'uomo 'è evaso'. Non ha fatto ritorno nella casa circondariale 'Mario Gozzini'

Detenuti (foto d'archivio)

Firenze, 5 settembre 2017 - Un detenuto della Casa Circondariale «Mario Gozzini» di Firenze è evaso dal lavoro esterno: si tratta di un romeno di 39 anni non ha fatto rientro in carcere per le 21, come previsto, ed è quindi scattato il reato di evasione trascorse ulteriori 12 ore dal mancato rientro. A denunciare l'episodio è l'Osapp, l'Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria.

«Ancora un'evasione dal carcere di un detenuto, questa volta dal lavoro all'esterno ai sensi dall'art. 21 dell'ordinamento penitenziario. Siamo alle solite - dice il segretario generale dell'Osapp Elo Beneduci - tra errori della politica ed errori dell'amministrazione penitenziaria, tra eccessivo permissivismo ed errate valutazioni sulla pericolosità dei soggetti detenuti, i cittadini si trovano a vivere in una società meno sicura perché il carcere ha del tutto dismesso la propria funzione di emenda e di recupero sociale».

«Ma è soprattutto il ministro della Giustizia Orlando che, alla fine di questa legislatura ci é d'obbligo 'ringraziarè - conclude il segretario dell'Osapp - così come riteniamo debbano ringraziarlo i cittadini onesti, lui che di recente ha ringraziato pubblicamente i detenuti dimostrando una vicinanza agli stessi quanto meno insolita, a nostro avviso, per un Guardasigilli ed atteso che lo stesso nel contempo ha dimostrato particolare lontananza dal personale che lavora nelle carceri e soprattutto da quello di Polizia penitenziaria».