
Due senzatetto che non vogliono uscire (Germogli)
Firenze, 19 gennaio 2016 - Dall'ottobre 2014 è occupato da circa 150 persone, perlopiù da profughi richiedenti asilo, tra cui somali, eritrei ed etiopi ma anche da italiane senza casa con bambini. Si tratta dell'ex mobilificio Aiazzone di Sesto Fiorentino in via Avogadro, nella zona dell’Osmannoro. Da questa mattina presto, su ordine del prefetto, sono in azione ruspe e mezzi per togliere le colonnine della corrente e sgomberare l'edificio. Si è innescata una vera e propria rivolta, tutt'ora in corso, con lancio di pietre da parte degli occupanti dell'immobile, per non abbandonarlo. Per impedire il passaggio dei mezzi, in molti si sono distesi in mezzo di strada facendo così in modo che i camion non arrivino a buttar giù gli impianti di elettricità. Intanto in via Scialoja questa mattina è stato esguito lo sfratto di una famiglia.