Firenze, 6 agosto 2023 – “Aiuto, mi vogliono uccidere”: è la telefonata del 40enne che la notte del 28 maggio cerca di fuggire agli aguzzini del racket dell’ex Hotel Astor. La telefonata, diffusa dalla polizia, racconta quei minuti di terrore due settimane prima della scomparsa di Kata, la bambina di cinque anni che viveva nell’ex Astor e che mai è stata ritrovata. All’aggressione nei confronti del 40enne partecipa, secondo le accuse della procura che lo ha arrestato, anche lo zio della piccola Kataleya,
Cronaca“Aiuto mi ammazzano”: ex Astor, la telefonata del terrore, poi l’uomo si butta dalla finestra