Firenze, 4 gennaio 2025 - Prende materialmente piede il recupero dell’ex caserma Lupi di Toscana. La giunta comunale ha infatti approvato nelle ultime sedute due delibere, che danno il via libera alle prime operazioni di demolizioni, disallestimento e bonifica di alcune aree dell’ex complesso militare. Le delibere, presentate dalla vicesindaca e assessora all’Ambiente Paola Galgani e dall’assessora all’Urbanistica Caterina Biti, prevedono un investimento complessivo di oltre un milione e 80mila euro. “Il progetto che porterà alla trasformazione di una ex caserma dismessa nel più grande quartiere di housing sociale e servizi per i residenti, è partita” ha detto la sindaca Sara Funaro.
“Con queste delibere si dà materialmente l’avvio al percorso su cui la nostra Amministrazione sta lavorando da tempo. Dopo gli atti amministrativi necessari al mega progetto adesso è il momento delle bonifiche e delle demolizioni per poi procedere alla realizzazione di quello che diventerà un nuovo quartiere di Firenze fondato sulla centralità degli spazi pubblici, del verde e della mobilità sostenibile. Ringrazio tutte le direzioni del Comune e tutti gli assessorati che da mesi lavorano per questa grande operazione che vedrà la ex caserma ospitare housing sociale, alloggi Erp, uno studentato e tanti spazi di socialità”. Con una delibera, firmata dalla vicesindaca Galgani, si dà infatti l’avvio alle procedure per la demolizione del poligono di tiro a cielo aperto. Sono previste sia la parziale demolizione delle strutture esistenti che la bonifica dell’area. L’operazione durerà due mesi perché all’interno di questo spazio della ex caserma Gonzaga risultano ancora presenti alcuni manufatti legati al pregresso funzionamento ed all’esercizio del poligono, come ad esempio la zona tiro, la stazione di tiro e la zona con i sacchi paracolpi. L’area di intervento coincide con la superficie delimitata dal muro perimetrale del poligono di tiro, che ha una superficie di circa 570 mq. Questa zona della ex caserma sarà recuperata con un investimento di 190mila euro finanziati grazie al Pon Metro Plus per la rigenerazione urbana.
“Questo intervento consentirà di portare avanti la rigenerazione urbana di questa grande ex caserma ormai dismessa – ha detto la vicesindaca Galgani -. La demolizione del poligono costituirà il primo intervento tra quelli propedeutici alla realizzazione del grande parco pubblico previsto dal progetto di trasformazione urbanistica in fase di attuazione”. Con un’altra delibera presentata dall’assessora all’urbanistica Biti si dà mandato di procedere con la bonifica dei manufatti in cemento amianto, oltre alle opere propedeutiche per individuare eventuali ulteriori elementi di bonificare, e la successiva demolizione delle strutture presenti nell’area dove sorgerà lo Studentato, tra cui la torre idrica e la cosiddetta “casermetta”. Il tutto per un investimento di 891.000 euro “Si tratta di un atto importante perché, dopo gli interventi preliminari eseguiti nel recente passato, come la ripulitura dalla vegetazione, la rimozione dei rifiuti e l’esecuzione del piano di investigazione, adesso si passa alle prime lavorazioni vere e proprie nell’area dove sorgerà lo studentato, uno dei tasselli fondamentali di questa grande operazione. Non posso quindi che esprimere soddisfazione e confermare il nostro massimo impegno per portare a termine la trasformazione pubblica più imponente che avremo in città nei prossimi anni” commenta l’assessora Biti.