
di Leonardo Bartoletti
Per la ex fornace Brunelleschi di Sieci è stato attivato il procedimento di ‘dichiarazione di interesse culturale’. L’iniziativa arriva anche grazie all’associazione ambientalista "Vivere in Valdisieve". L’antica area industriale, oggi abbandonata, potrebbe dunque essere riconosciuta dalla Soprintendenza come bene culturale da tutelare. Una struttura per lunghi anni cuore pulsante dell’economia del territorio e sede - fino al 2012 - della prestigiosa ‘Brunelleschi Ceramiche’. Oggi però abbandonata. Il procedimento di dichiarazione d’interesse culturale particolarmente importante, è stato attivato ai sensi degli articoli 10 e 13 del decreto 42 del 2004 del Codice dei beni culturali e del paesaggio, ed è verificabile all’Albo Pretorio del Comune, insieme alla relativa proposta di tutela sul complesso di matrice storica, non solo per gli aspetti architettonici, ma anche per quelli storico-testimoniali e per il legame con la comunità locale. "Sono anni che ci battiamo perché quell’area venga salvaguardata insieme alle sue attrezzature di archeologia industriale – dice Paolo Rosini, presidente di "Vivere in Valdisieve" –. Abbiamo presentato esposti alle autorità e da tempo siamo in contatto con la Soprintendenza, alla quale abbiamo fornito notizie storiche sul sito, con documentazione iconografica. Questo provvedimento ha bloccato per quattro mesi le ipotesi d’intervento sul complesso, che è stato posto all’asta, tra le quali anche quella di costruire al suo posto un discount, due Rsa e un centro residenziale".