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Ex fornace, la protesta riparte: "Degrado, rifiuti e cani pericolosi"

L’area è occupata e gli animali girano nel parco fluviale. Adesso sono spuntati anche materassi e mobili rotti

La fornace del Carlini come si presentava a ottobre

La fornace del Carlini come si presentava a ottobre

Si moltiplicano le proteste per la presenza di occupanti abusivi nell’ex fornace della cava del Carlini, nella zona di Stagno. Qui, secondo le testimonianze dei cittadini, vivono oramai da diversi mesi alcune persone. Le prime due sarebbero comparse la scorsa primavera, successivamente seguite da altre. Si sarebbe così arrivati a otto occupanti, fra uomini e donne, con altrettanti cani. In seguito il numero sarebbe calato a sei persone e tre cani, ma ovviamente il quadro non è chiaro. E’ certa, invece, la grande preoccupazione dei cittadini sia per il degrado della zona sia per i tre cani di grossa taglia, due adulti e un cucciolo, visti molte volte aggirarsi liberi sulle strade fino a raggiungere il palazzetto dello sport.

La situazione è tale che ormai molti dicono di non frequentare più il parco fluviale "Di là d’Arno" proprio per paura dei cani, temendo sia per la propria incolumità che per quella dei loro amici a quattro zampe. "Non capiamo cos’altro debba accadere perché la situazione venga gestita – dichiarano alcuni cittadini – visto che ormai ogni giorno si leggono dettagliati e preoccupanti racconti sui social. Descrizioni fatte da persone diverse eppure sempre simili, relative ai comportamenti degli occupanti, alla sporcizia presente nella zona, ma anche ai timori verso questi tre cani, che hanno costretto molti a scappare e a chiedere rifugio a bar e negozi. Occorre trovare con urgenza una soluzione".

A lanciare l’allarme sulla situazione dell’ex fornace erano stati, fra ottobre e novembre scorsi, i consiglieri FdI Matteo Gradi, Paolo De Marinis e Maurizio Gambina. Alla loro voce si era poi unita anche quella del consigliere FI Paolo Giovannini, con un’interrogazione in consiglio. Ora, passando da via di Stagno, si possono vedere carcasse di elettrodomestici, materassi, mobili rotti, carrelli della spesa e rifiuti di ogni tipo.

Lisa Ciardi