CAMPI BISENZIO (Firenze)
"L’operazione stigmatizzata dalla Rsu in un comunicato stampa è stata eseguita, con atto pubblico e in una logica ‘infragruppo’, al fine di reperire le risorse finanziarie necessarie per permettere alla Qf di far fronte al pagamento integrale degli emolumenti maturati e maturandi dai lavoratori dipendenti".
Lo spiega in una nota la società Qf Spa in liquidazione, a proposito della vendita dello stabilimento ex Gkn di Campi Bisenzio (Firenze) a Tuscany Industry Srl (Ti) e Sviluppo Immobiliare Toscana Srl (Sit). "Il ricavato di tale operazione ha già consentito e sta consentendo il pagamento di emolumenti scaduti nella misura di circa quattro milioni di euro", sostiene la società secondo cui "l’operazione ‘infragruppo’, stante lo stato di occupazione che impedisce alla società di essere finanziata dal sistema bancario, permetterà alla Qf di recuperare le risorse necessarie a pagare tutto il dovuto, restando ferma la imprescindibile destinazione a sviluppo industriale dell’insediamento produttivo.
Inoltre, rimane la disponibilità della società a fornire un sito produttivo alla cooperativa per il suo piano industriale nei termini che verranno discussi con la Regione e le Parti già a partire da domani pomeriggio".