Il futuro della ex Gkn di Campi, ora Qf in liquidazione, passa dalle aule di tribunale. E’ prevista per oggi, al tribunale del lavoro, l’udienza davanti
alla giudice Simona D’Auria, sul ricorso presentato dalla Fiom Cgil ai sensi dell’articolo 28 dello Statuto dei lavoratori per condotta antisindacale dell’azienda per il ritiro dei licenziamenti. Il
destino dei 185 dipendenti è, quindi, appeso alla decisione odierna, anche se la giudice potrebbe prendersi altri giorni prima di emettere il verdetto. Nel caso in cui il ricorso venisse bocciato, dal primo di gennaio gli operai saranno tutti licenziati, in caso contrario la procedura di licenziamento sarà azzerata. E in questo caso l’azienda - se vuole dismettere l’immobile e mandare tutti a casa - dovrà ricominciare tutta la procedura da capo ’concendendo’ così altri 75 giorni agli operai. Va ricordato, poi, che la giudice potrebbe condannare l’azienda solamente al pagamento dei danni (i sindacati avrebbero chiesto 50mila eruo). Nel settembre 2021 fu proprio la vittoria in tribunale (stesso ricorso antisindacale presentato dalla Fiom e stessa giudice) ad azzerare i licenziamenti voluti dalla vecchia proprietà, la Gkn Driveline Firenze, che poi passò nelle mani di Francesco Borgomeo.