Chiude i battenti la ‘vetrina’ dedicata all’oro verde. Si concluderà infatti oggi la 28esima edizione della Mostra mercato dell’olio extravergine d’oliva, manifestazione ornai rodata che, anche quest’anno, ha fatto il pieno di visitatori. Per la giornata finale sono in programma diversi appuntamenti: dalle 10 alle 18, ad esempio, via Brunelleschi e piazza del Ghirlandaio ospiteranno gli stand del mercatino dell’artigianato con laboratorio all’aperto di legni naturali, a cura di Fantulin. Alle 11 e alle 15, invece, è fissato un corso gratuito di degustazione dell’olio evo a cura di Leonardo Sabbatini: sarà possibile portare il proprio olio per farlo valutare, i tre migliori oli saranno premiati. Su prenotazione presso l’Atc.
Alle 12,30 e alle 14, in due diversi orari per permettere la maggiore partecipazione possibile, si terrà il pranzo conclusivo della "sagra di mangiari con l’olio novo Ce l’ho con l’olio" a cura di Assieme il cui ricavato finanzierà il progetto di cooperazione con il popolo palestinese di ARCI Firenze nel campo profughi di Shu’fat. Contributo di 27 euro a persona. Nel pomeriggio giochi per bambini dai 4 anni, con richiamo agli ‘antichi’ divertimenti a cura dell’associazione Sale in zucca.
Dalle 15,30 alle 18 saranno aperti anche i frantoi del territorio calenzanese per visite guidate e degustazione dell’olio del nuovo raccolto. (per dettagli rivolgersi al desk della Mostra) e sarà possibile anche effettuare una visita guidata gratuita al Museo del Figurino storico. Alle 17,30, infine, si svolgerà la premiazione del concorso di pittura estemporanea "Calenzano sulla tela", promosso dall’Associazione Turistica Calenzano, alla presenza delle autorità comunali, prima della chiusura degli stand fissata alle 19 e dell’arrivederci al prossimo anno. Da segnalare,, anche una serie di approfondimenti su temi legati alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare: ieri mattina il tema dell’incontro, cui hanno preso parte fra gli altri gli assessori all’Ambiente di Calenzano, Sesto e Campi Bisenzio Martina Banchelli, Beatrice Corsi e Andrea Cavaciocchi, è stato quello della costruzione di una alleanza tra le comunità della Piana in vista di un ecosistema metropolitano.
S.N.