SESTOLa Sestese tende una mano all’Audax Rufina: la società bianconera della Valdisieve, il cui impianto è stato devastato dall’alluvione e non sarà agibile per molto tempo, giocherà le prossime partite casalinghe del campionato di Promozione nello stadio Torrini.
Un gesto di solidarietà fra territori alluvionati, un segno di sportività anche nel ricordo di un grande dirigente sportivo che non c’è più: Fabio Bresci, ex presidente della Rufina prima di diventare presidente del comitato toscano della Figc, scomparso nel 2017 dopo ben 18 anni al vertice del calcio dilettantistico toscano.
"Anche in memoria di Bresci ci è sembrato giusto aiutare una socieà in difficoltà - spiega l’ufficio stampa della Sestese -. Abbiamo offerto la nostra disponibilità alla Rufina, e grazie anche all’amministrazione di Sesto e alla Federazione, il nostro aiuto ha potuto concretizzarsi".
Ad emigrare al Torrini sarà la prima squadra della Rufina, impegnata a giocarsi un posto nei play off del campionato di Promozione, girone C. L’“esordio“ a Sesto sarà nel recupero della scorsa giornata, mercoledì 26.
"Il fiume Sieve è letteralmente entrato con tutta la forza di una grande ondata di piena nell’impianto abbattendo un muro di cinta e travolgendo ogni cosa all’interno: campi di gioco divelti e completamente rovinati, infrastrutture di ristorazione con due metri d’acqua all’interno che ha messo fuori uso e rovinato attrezzature, impianti, macchine e tutto ciò che ha incontrato sulla corsa della piena, infrastrutture amministrative, di magazzinaggio sia dalla parte della tribuna che dalla parte opposta. In pratica, dell’impianto esistente, che avevamo reso uno dei più belli e curati a disposizione dei nostri atleti dai più piccoli ai più grandi non è rimasto che una distesa di fango ed un ambiente completamente devastato". Poche parole del direttore generale della Polisportiva Audax Rufina, Massimo Innocenti, e del presidente Massimo Francini, che rendono al meglio il quadro della catastrofe che ha praticamente cancellato lo stadio Fabio Bresci di Rufina. "Perchè di questo si tratta, non solo per la nostra società, ma per l’intero paese. Le immagini, quello che si è visto in televisione, non bastano a descrivere la situazione reale, che è davvero da incubo".
Francini ed Innocenti ringraziano poi l’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino e la Sestese Calcio per la decisione di concedere lo Stadio Torrini a titolo gratuito per giocare le partite casalinghe della Rufina fino alla fine del campionato di Promozione. "In un momento così drammatico dove anche il Comune di Sesto Fiorentino è stato duramente colpito ed al quale va la nostra solidarietà - concludono i due dirigenti dell’Audax - apprezziamo vivamente questo gesto di collaborazione che contraddistingue il mondo del calcio dilettanti".
Leonardo Bartoletti