Firenze, 10 novembre 2019 - Nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio si è svolta questa mattina la grande Festa del Volontario Avis di Firenze. Un vero e proprio evento arricchito da testimonianze, musica, balli e creatività. Oltre alle premiazioni ai donatori, sono stati consegnati i riconoscimenti speciali al più giovane dei donatori di Avis Firenze (Niccolò Lai) a sottolineare il passaggio di testimone tra generazioni. Il tutto alla presenza dei Fanti dell'ordinanza e del Corteo storico della Repubblica e del Calcio fiorentino. Non è mancato un momento di riflessione sull'importanza della donazione di plasma con l'intervento di Alessandro Segato, presidente dell'Associazione Immunodeficenze Primitive che è spesso accanto ad Avis per promuovere il messaggio della donazione.
Secondo Luigi Conte, presidente di Avis Firenze l'evento ha fortificato in noi la consapevolezza del ruolo primario e insostituibile del volontario donatore, il vero protagonista che compie questo gesto in modo libero e gratuito per ragioni di solidarietà e di giustizia sociale. I dati: nel 2018 Avis Firenze ha raccolto 4203 donazioni. Siamo quasi al termine del 2019 e le donazioni sono 3514: mancano all'appello quasi 700 donazioni.
"Una situazione assai preoccupante - commenta Luigi Conte - che è andata progressivamente peggiorando. Desidero fare un appello ai fiorentini affinchè si avvicinino a questa importante e insostituibile azione di volontariato".