MONICA PIERACCINI
Cronaca

Otto marzo, dai musei gratis alle letture contro la guerra: le iniziative in Toscana

Flash mob, visite guidate, spettacoli per riflettere sulla situazione delle donne, dentro e fuori il conflitto

Firenze, 7 marzo 2022 - Un 8 Marzo segnato dalla guerra. Dalle guerre nel mondo, dalla Siria all’Afghanistan, e quella più vicina, in Ucraina, che preoccupa e spaventa. Nella festa internazionale della donna le varie iniziative non dimenticano di ribadire l'appello alla pace. Eccone alcune in programma in Toscana, dalle letture contro la guerra all'ingresso gratuito nei musei.

Le iniziative dei sindacati 

A Firenze alle 10.30 nella Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi “Fragilità e forza del lavoro”, dibattito sul tema del lavoro, della sicurezza sul lavoro con taglio di approfondimento sulle donne lavoratrici. L’incontro sarà preceduto dalla presentazione della mostra fotografica “Donne che vincono” promossa da Anmil in collaborazione con Inail e Miss Italia, con alcuni scatti della fotografa Tiziana Luxardo, in cui sono ritratte donne che hanno subito un infortunio sul lavoro e che non hanno perso la loro femminilità, anzi hanno valorizzato un nuovo concetto di bellezza più consapevole che va oltre il lato estetico. Gli interventi previsti sono quelli di Angela Bagni, sindaco di Lastra a Signa e consigliera delegata per le pari opportunità per la Città metropolitana di Firenze, Alessandra Caponi, delegata Anmil e presidente della sezione di Pisa, Michele Brignola, delegato Inail sede territoriale di Firenze, Antonella Vitiello, direttrice Its Mita Academy e formatrice in materia di sicurezza sul lavoro, Giancarla Casini, delegata per Cgil, membro della segreteria della Camera del lavoro di Firenze e delegata per sicurezza e salute, Erika Caparrini, delegata Cisl sezione territoriale di Firenze. Alle 15.30 in piazza Santa Croce, flash mob Arci-Anpi-Cgil-Nosotras con letture pacifiste.

A Pisa alla Camera del lavoro in viale Bonaini, dalle 16 dibattito con delegate, Mauro Fuso e Daniela Fabbrini di Cgil Pisa, Barbara Orlandi (Coordinamento donne Cgil Toscana), Giuseppina Sandroni (Spi Cgil Pisa).

A Pistoia alle 17.30 nella sala soci Coop “G.Degl’Innocenti” in viale Adua si ricorda il ruolo svolto dalle partigiane pistoiesi per la liberazione dal nazifascismo in “Voci dal silenzio. Donne resistenti. Storie di partigiane pistoiesi”, da un testo di Renzo Corsini.

A Grosseto alle 11 nella sede Cgil di via Repubblica Dominicana inaugurazione di una panchina rossa contro la violenza sulle donne.

A Livorno alle 11 posizionamento di una panchina rossa in via Umberto I a Castagneto Carducci vicino alla pensilina alle scuole. Alle 21 spettacolo teatrale 'Afgane' al teatro Roma di Castagneto Carducci.

A Siena alle ore 16.30 ad Abbadia S. Salvatore, al cinema teatro Amiata, lo spettacolo di cabaret “Donne: non ci resta che ridere” di e con Daniele Magini. A seguire proiezione del film “L’Arminuta”. Invece, al cinema Garibaldi di Poggibonsi alle 16 proiezione del film “Il matrimonio di Rosa” (ingresso gratis).

A Prato alle 17 in piazza del Comune esperimento sociale sulla parità di genere intitolato “Equality Game”. E' organizzato dal Centro Antiviolenza La Nara e sostenuto dalla Cgil.

Ad Arezzo i sindacati confederali, quelli dei pensionati e i coordinamenti donne si recheranno nelle Rsa aretine per portare fiori e dolci alle ospiti.

A Lucca lo Spi offre fiori alle ospiti delle Rsa. A Viareggio in piazza Campioni esposizione di dipinti intorno alla panchina rossa.

A Massa Carrara mimose per festeggiare la giornata internazionale dei diritti della donna e della pace nel mondo. L’iniziativa è dello Spi Cgil di Massa Carrara i cui soci hanno deciso di omaggiare con una pianta di mimosa tre panchine rosse presenti sul territorio che testimoniano la lotta contro la violenza sulle donne. Alle 10.30, in contemporanea, saranno portate le mimose alla panchina rossa presente a Montignoso in via Scorrimento, alla panchina che si trova nel parco pubblico di Ricortola, curato dall’associazione La Cerbaja, e alla panchina che verrà scoperta, proprio lo stesso giorno, nello spazio situato all’incrocio tra via Oliveti e via Dorsale, gestito dalla Proloco Catagnina. Saranno prodotti inoltre dei segnalibro che riportano la storia di questo 8 marzo: verranno consegnati alle scuole e ai cittadini presenti ai tre eventi.

Le primule nei mercati contadini di Cia Toscana 

Nella settimana della Festa della Donna, vendita di primule nei mercati contadini della Spesa in Campagna, cil cui ricavato sarà devoluto all’associazione Firenze in Rosa onlus, per la prevenzione del tumore al seno. Si potranno trovare a Firenze giovedì 10 marzo in Via Maddalena, venerdì 11 marzo al Parterre di piazza della Libertà, sabato 12 marzo in piazza Alberti e tutti i giorni in Via Kassel 13, alla Bottega della spesa in campagna. Mercoledì 9 e venerdì 11 marzo si troveranno alla Casina Olivart, in via Pian di Ripoli a Bagno a Ripoli.  

L'Istituto degli Innocenti si colora di giallo 

Per la Giornata internazionale della donna anche il Loggiato dell’Istituto degli Innocenti, insieme ad altri luoghi storici di Firenze, si tinge di giallo. La sera di martedì 8 marzo, dalle 18.30 per tutta la notte, l'edificio progettato da Brunelleschi in piazza Santissima Annunziata si “vestirà” di una calda luce color mimosa. L'illuminazione speciale è un'iniziativa del Comune di Firenze, in particolare dell'assessorato ai Diritti e alle Pari opportunità guidato da Benedetta Albanese, ed è realizzata da Firenze Smart-Silfi spa.

“Come ormai da tradizione per l'8 marzo il Loggiato dell'Istituto degli Innocenti si illumina di color giallo mimosa, in omaggio a tutte le donne - dice la presidente dell’Istituto Maria Grazia Giuffrida -. Quest'anno il nostro pensiero va però, in modo particolare, alle donne e alle mamme ucraine, la cui vita è stata sconvolta dalla guerra: questa Giornata vogliamo dedicarla a loro. Il gesto simbolico rafforza l'iniziativa concreta annunciata nei giorni scorsi: l'ente si è messo a disposizione della Commissione per le adozioni internazionali e del governo italiano come risorsa a supporto dei percorsi di accoglienza di bambini e ragazzi ucraini in fuga dal teatro di guerra e si è reso inoltre disponibile a partecipare alla rete di accoglienza che si sta strutturando in Regione Toscana, e a Firenze in particolare, con i posti disponibili nelle proprie comunità di accoglienza per bambini e per nuclei madre-bambino.

Ingressi gratuiti nei musei 

In occasione dell'8 marzo l'ingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali è gratuito per tutte le donne. La programmazione dettagliata degli eventi di tutti i musei statali nazionali in costante aggiornamento, è disponibile sul sito del ministero dei Beni Culturali. In Toscana, oltre all'ingresso gratuito, alcuni musei propongono anche approfondimenti e visite tematiche con direttrici, curatrici e staff dei musei. A Firenze le curatrici delle collezioni del Museo archeologico nazionale ripercorrono in tre visite il ruolo che tante figure femminili hanno avuto nel corso della storia, dall'antico Egitto fino all'epoca etrusca. Sempre a Firenze 'Alla scoperta del Medioevo fiorentino', viaggio alla scoperta del Medioevo fiorentino con le visite gratuite a Palazzo Davanzati e a Orsamichele.

A Pisa, al Museo nazionale di Palazzo Reale, le visite delle 15 e delle 17 illustreranno, tra gli altri, anche il ritratto di Maria Luigia d'Austria, seconda moglie di Napoleone I e madre dell'unico figlio da lui riconosciuto. Sempre a Pisa, al Museo nazionale di San Matteo (ingressi ore 9 - 11.30 – 15.30 – 17.30) le visite guidate in programma alle 15.30 e alle 17.30 si soffermeranno anche su un particolare del Polittico di Pisa di Simone Martini. Le visite al Museo nazionale della Certosa Monumentale di Calci saranno incentrate sulla presenza della figura femminile nella storia del monastero calcesano e più in generale dell'Ordine certosino. Al Museo nazionale etrusco di Chiusi sono in programma due visite guidate, alle ore 11 e alle 16, gratuite e aperte a tutti: 'Donne a confronto: la condizione femminile nelle società antiche attraverso i reperti del museò raccontano innumerevoli aspetti delle società del mondo antico.

Ad Arezzo 'Il coraggio delle donne nell'arte vede protagoniste al Museo archeologico nazionale 'le Amazzoni', donne del mito che l'arte greca, etrusca e romana raffigura impegnate in una strenua lotta con gli eroi greci in tre visite alle (alle 9, alle 10.30 e alle 12) con la direttrice Maria Gatto. Al Museo nazionale d'arte medievale e moderna Rossella Cavigli (alle 9.15, 10.45 e 12.15) illustrerà la figura di Ester che intercede per il suo popolo di fronte ad Assuero, protagonista del grande dipinto di Giorgio Vasari. Al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari dell'Alta Valle del Tevere - Palazzo Taglieschi di Anghiari le visite saranno dedicate al ruolo della figura femminile nel Quattrocento, così presente nelle collezioni del museo.

I musei civici fiorentini e Palazzo Medici Riccardi a ingresso gratuito 

In occasione della Giornata Internazionale della Donna, martedì 8 marzo anche i musei civici fiorentini e il Museo di Palazzo Medici Riccardi saranno accessibili gratuitamente per tutte le donne. Più in dettaglio, i musei visitabili, aperti con il consueto orario, saranno il Museo di Palazzo Vecchio, monumento simbolo della città, con i capolavori custoditi al suo interno come la Giuditta di Donatello, la Torre di Arnolfo, il Complesso monumentale di Santa Maria Novella e il Museo Novecento. Oltre a questi, il Museo di Palazzo Medici Riccardi, in cui sarà possibile ammirare la grande mostra ''Benozzo Gozzoli e la Cappella dei Magi'', dedicata al maestro del Rinascimento e al suo rapporto con Firenze, che chiuderà giovedì 10 marzo e sarà quindi visitabile per gli ultimissimi giorni.

L'Hard Rock Café festeggia le donne 

'Who runs the world?' è il motto dell'International Women's Month, la campagna di Hard Rock Café che celebra l'8 marzo nei café di tutto il mondo con un mese di appuntamenti, raccolte fondi e concerti a supporto delle donne, delle loro battaglie per l'autodeterminazione e contro ogni discriminazione e violenza. Dall'8 fino al 31 marzo anche a Firenze è previsto un programma di musica live con le esibizioni e le voci di artiste italiane, affermate ed emergenti, che saliranno sui palchi a supporto dell'associazione D.i.Re - Donne in Rete contro la violenza, la rete nazionale antiviolenza composta da 82 organizzazioni dislocate sul territorio nazionale, che gestiscono centri antiviolenza e case rifugio e che affiancano oltre 20.000 donne ogni anno. Per tutto l'International Women's Month e durante le serate di live music gli Hard Rock Café italiani di Firenze, Roma e Venezia raccoglieranno donazioni a favore di D.i.Re grazie alla vendita dei braccialetti elastici in edizione limitata che riprendono il motto della campagna 'Who runs the world?'.