
Firenze, Festa della Liberazione (Giuseppe Cabras/New Press Photo)
Firenze, 25 aprile 2016 - Firenze, medaglia d’oro della Resistenza, ricorda solennemente il 71esimo anniversario della Liberazione nazionale. Quest’anno alle celebrazioni non assisterà, per motivi di salute, Liliana Benvenuti, detta Angela, che ventenne partecipò alla liberazione di Firenze tra le fila dei partigiani.
Protagonista della Resistenza al fascismo, facendo parte del Comando di Divisione ‘Arno’ delle Brigate Garibaldi, a Liliana il 24 giugno 2011 fu consegnato dall’allora sindaco Matteo Renzi il Fiorino d’oro.
“Ho saputo che la staffetta partigiana Liliana non potrà essere con noi a celebrare l’anniversario della Liberazione nazionale, come ha sempre fatto - ha detto il sindaco Dario Nardella -. Mi dispiace molto, ma per noi sarà come se ci fosse: Liliana ha contribuito insieme a tanti fiorentini, giovani e meno giovani, alla Liberazione della sua città e a lei e a tutti coloro che hanno messo a rischio la propria vita per la libertà dobbiamo molto. Da parte mia e dell’amministrazione comunale faccio a Liliana tanti auguri”.
Le celebrazioni sono iniziate alle 9.30 in piazza dell’Unità italiana, dove sono state deposte corone al monumento ai Caduti di tutte le guerre, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, con i gonfaloni del Comune di Firenze, della Regione Toscana e della Città metropolitana di Firenze, la bandiera del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale del Corpo Volontari della Libertà e i labari delle associazioni dei partigiani.
Al termine della cerimonia si è formato un corteo, che ha raggiunto l’Arengario di Palazzo Vecchio, dove alle 10.15 la Filarmonica ‘Gioacchino Rossini’ ha eseguito l’Inno d’Italia. Sull'Arengario l’orazione ufficiale della presidente della Corte di appello di Firenze Margherita Cassano e gli interventi del presidente del Parlamento degli studenti della Toscana Bernard Dika, del presidente dell’Anpi provinciale di Firenze Silvano Sarti e del sindaco Dario Nardella.
Gli interventi sono intervallati dalle letture tratte dai ‘Sentieri di nidi di ragno’ di Italo Calvino effettuate dai giovani del Teatro della Toscana. Le celebrazioni oggi si concluderanno alle 17,30 sull’Arengario di Palazzo Vecchio dove si terrà il concerto per la cittadinanza della Filarmonica Rossini.
Domani mattina dalle 10 sulla 'Terrazza dei Partigiani', al cimitero di Soffiano a Firenze, in occasione della tradizionale commemorazione dei caduti della Liberazione organizzata dal Quartiere 4 si terrà una 'Spoon River della Resistenza'. Insieme alla presidente del Consiglio Comunale Caterina Biti, al presidente del Quartiere Mirko Dormentoni e al presidente onorario dell'Anpi PI provinciale di Firenze Silvano Sarti, ci saranno i ragazzi della scuola media Ghiberti e del liceo scientifico Rodolico che svolgeranno delle letture sulla storia di uomini e donne, civili e partigiani (tra questi Aligi Barducci e Bruno Fanciulacci) che sono sepolti a Soffiano e che hanno contribuito alla resistenza e alla liberazione di Firenze.
Dalle informazioni su queste persone, in alcuni casi pochissime notizie, spiega una nota di Palazzo Vecchio, sono state ricostruite dai ragazzi delle brevi storie, alla maniera del famoso poema, accompagnati da volontari della memoria storica quali Giuseppe D'Eugenio, ex presidente del Quartiere e presidente di Humanitas Firenze e di Franco Quercioli della sezione Anpi Sergio Rusichch.
La cerimonia, che si svolgerà alla presenza del Gonfalone del Comune di Firenze, si terrà tra il cortile d'ingresso e le 'terrazzè dove si trovano le tombe dei civili e dei partigiani che saranno ricordati dalle letture, ed è aperta a tutti i cittadini.