Firenze, 14 ottobre 2024 – Si terrà a Firenze dal 17 al 20 ottobre la terza edizione del festival della transizione ecologica, quattro giorni di festival con tanti eventi diffusi che prevedono approfondimenti, dibattiti, incontri, proiezioni cinematografiche e laboratori per bambini. In questa edizione del festival della transizione ecologica ognuno potrà farsi la propria idea grazie ai numerosi appuntamenti che si svolgeranno per quattro giorni in città. L'evento, organizzato dall'associazione Il Villaggio dei Popoli in collaborazione con Comune di Firenze e Fondazione Cr Firenze, oltre a numerosi sponsor privati, si terrà presso il Parc, il complesso delle Murate e la biblioteca delle Oblate, oltre a varie sedi nel territorio fiorentino. Saranno presenti numerosi ospiti di livello nazionale, come il primo ricercatore del Cnr Nicola Armaroli, l'economista Azzurra Rinaldi, lo youtuber e divulgatore Entropy For Life, la scrittrice Giulia Blasi.
I temi trattati saranno numerosi e di estrema attualità, dall'impatto delle energie rinnovabili sul paesaggio, al limite di 30 all'ora in città, alle migrazioni provocate dal cambiamento climatico fino alla carne coltivata e ai nuovi Ogm. "Siamo molto orgogliosi di portare anche quest'anno a Firenze un evento così rilevante per il dibattito pubblico. Si sente dire tutto e il contrario di tutto, è importante invece capire a che punto siamo e cosa può fare ciascuno di noi. Il Villaggio dei Popoli e Altromercato da 30 anni propongono un modello economico e culturale basato sul rispetto dei diritti del lavoro e dell'ambiente, sulla giustizia sociale, economica e ambientale, cardini dell'attuale transizione ecologica". dichiara Marco Bindi, presidente dell'associazione Il Villaggio Dei Popoli. “La transizione ecologica è un obiettivo che l'amministrazione segue in tantissime scelte” ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani.
“Eventi come questo festival sono fondamentali per aumentare la consapevolezza di tutti perché possiamo ancora fare molto verso la transizione ecologica. Sensibilizzare e approfondire serve ad aumentare anche la conoscenza per capire l'importanza di agire subito”.
“Quello della transizione ecologica è un tema di grande attualità per la città impegnata verso il raggiungimento della neutralità climatica al 2030 con un percorso importante. Questo appuntamento – ha spiegato l’assessore alla transizione ecologica Andrea Giorgio – è un tassello fondamentale perché permette di coinvolgere tantissime persone, dagli studenti alle persone più grandi, in un festival che parla di questi temi e lo fa uscendo dal linguaggio degli addetti lavori, mettendo insieme tante iniziative, eventi, spettacoli, che riescono ad avvicinare a questo un pubblico più vasto di quello che normalmente ne parla. Per noi quindi, il festival è un elemento di valore assoluto perché è un modo di fare cultura e di cambiare la città”.