Il Comune ha annunciato l’arrivo di 27 telecamere per aumentare la sicurezza stradale
Fiesole avrà una rete di telecamere per la sicurezza stradale. L’amministrazione ha definito un piano di intervento che prevede l’installazione di 27 "occhi elettronici" in luoghi ritenuti strategici per la viabilità e gli spazi cittadini. Le postazioni sono state individuate in accordo con la polizia Municipale e sono sparse per tutto il territorio. Si va da Compiobbi (via Sambre e via Venturini) a Pian del Mugnone, con via Polveriera e piazza della Repubblica. Quindi piazza Mino e i Bosconi ma anche Girone, Caldine (via Faentina e la rotonda).
A Pian di San Bartolo una telecamera sarà al parcheggio di via dei Mandorli. Tanto per fare alcuni esempi. "Il tema della sicurezza stradale è centrale in questo mandato: preso atto che il nostro territorio è difficile e variegato, siamo pronti a intervenire, ben consci che le situazioni più critiche riguardano le grandi direttrici, che non sono di nostra proprietà, ma siamo certi che possiamo comunque migliorare la situazione – spiega l’assessore alla mobilità Andrea Cammelli – Per questo nelle variazioni di bilancio fatte in questi sei mesi, abbiamo messo in ponte oltre 220 mila euro, distinti in due investimenti". L’installazione delle telecamere rientra nel primo lotto e prevede una spesa di quasi 120mila euro.
I nuovi occhi elettronici non eleveranno, si assicura, contravvenzioni. Lo scopo è infatti quello di monitorare la viabilità e potranno essere "interrogati", oltre che in caso di incidenti, per motivi di pubblica sicurezza, furti compresi. L’amministrazione ha previsto anche un ulteriore stanziamento di circa 100mila euro.
"Serviranno per gli adottare provvedimenti come strisce pedonali colorate e illuminate ma anche per illuminazione stradale in generale o l’installazione di dispositivi rallentatori. La collocazione e la scelta degli interventi – conclude Cammelli – è allo studio".
I progetti saranno illustrati in commissione consiliare. Così ha stabilito la mozione sulla sicurezza stradale, dopo che un emendamento della Maggioranza ha bocciato la proposta del consigliere Canino del centro destra per Fiesole di presentare un piano di interventi direttamente al Ministero dei Trasporti. Lo scopo era quello di bypassare i veti di Anas a installare rallentatori sull’Aretina.