
Palazzo Strozzi Sacrati
Firenze, 7 aprile 2025 - Una serata per conoscersi, confrontarsi e costruire nuove connessioni nel cuore di Firenze, all’interno di uno dei luoghi simbolo delle istituzioni toscane: Palazzo Strozzi-Sacrati, sede della Presidenza della Regione. È questa l’atmosfera di “Figaro”, l’evento organizzato da Cna Giovani Imprenditori Firenze, in collaborazione con Nexal, agenzia di digital marketing e la Corte dei Goliardi, in programma giovedì 10 aprile alle 18:30. Pensato per favorire il networking, confrontarsi, stringere relazioni professionali e condividere esperienze, “Figaro” riunirà oltre 150 giovani imprenditori toscani under 40. Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, della sindaca di Firenze, Sara Funaro e del presidente dei Giovani Imprenditori di Cna Firenze Metropolitana, Niccolò Mannini, i partecipanti saranno invitati a presentare in modo creativo la propria attività a tutti i presenti. Seguiranno la cena e un secondo momento di networking, in un contesto più informale. La partecipazione è gratuita grazie al sostegno degli sponsor, mentre il contributo di 20 euro, richiesto in fase di iscrizione, sarà interamente devoluto alla Fondazione Ant, che da anni offre assistenza gratuita ai malati oncologici. “Sostenere i giovani che fanno impresa significa investire sul futuro del territorio” afferma Niccolò Mannini, che con “Figaro” chiude il suo primo mandato alla guida dei Giovani Imprenditori di Cna Firenze Metropolitana, in vista del rinnovo degli organi dell’associazione. Mentre l’evento celebra la vitalità del fare impresa, i numeri raccontano una realtà più complessa. Negli ultimi dieci anni (2014-2024), la Città Metropolitana di Firenze ha “perso” oltre 2.100 imprese giovanili, più di 17 ogni mese. Le attività guidate da under 35 sono passate da 8.520 nel 2014 a 6.377 nel 2024. Un calo che riflette ostacoli concreti come l’accesso al credito, la burocrazia, la pressione fiscale, la difficoltà nella trasmissione generazionale, ma anche profonde trasformazioni del contesto sociale e demografico. In meno di cinquant’anni (1973-2022), le nascite a Firenze si sono ridotte di oltre il 60%, mentre negli ultimi vent’anni (2003-2023) i giovani tra i 18 e i 39 anni emigrati all’estero sono aumentati del 253%. In questo scenario, fare impresa è una scelta che richiede non solo determinazione, ma anche strumenti adeguati. “Non basta celebrare chi ci prova. Se vogliamo davvero che i giovani restino e investano in questo territorio, dobbiamo metterli nelle condizioni di farlo – sottolinea Mannini – Serve un impegno stabile da parte delle istituzioni: nel sostenere la nascita di nuove imprese, nell’accompagnare la crescita di quelle esistenti, nel favorire il passaggio generazionale. L’imprenditoria giovanile ha bisogno di continuità, non di eccezioni”. “Abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa che ci coinvolge da vicino visto che, in quanto soci fondatori, siamo due under 30 - affermano Niccolò Parrini e Damiano Resta, fondatori di Nexal - Il tema dell’imprenditoria giovanile è centrale nel nostro Paese e dovrebbe essere trattato con grande attenzione. È per questo che iniziative come Figaro sono fondamentali perché rappresentano un momento di confronto e di riflessione dal quale possono venire fuori idee e spunti interessanti, da condividere e proporre anche alle istituzioni”. Per affrontare queste criticità, Cna propone una serie di misure concrete: incentivi fiscali e previdenziali per i giovani imprenditori, come il ripristino della riduzione contributiva INPS biennale del 50% per artigiani e commercianti under 35; programmi di formazione e mentoring per facilitare la successione d’impresa e promuovere la cultura imprenditoriale tra i più giovani; sostegno alle botteghe artigiane nelle aree urbane storicamente associate all’artigianato, attraverso bandi dedicati. Un’iniziativa che potrebbe favorire lo sviluppo di nuove imprese e la creazione di filiere corte e sostenibili.