
Dopo la protesta di ieri, oggi gli studenti saranno regolarmente in aula (FotocronacheGermogli)
"L’edificio scolastico di Compiobbi è sicuro". A dirlo sono stati i vigili del fuoco, intervenuti ieri mattina per effettuare un sopralluogo su richiesta di alcuni genitori, che avevano deciso di tenere i loro figli a casa, dopo il ripetersi dell’allagamento di alcune aule. Le parole e le rassicurazioni espresse dai tecnici comunali non erano infatti bastate a tranquillizzare le famiglie. Così alcune di loro avevano deciso di non mandare a scuola i figli, nonostante l’apertura regolare comunicata in tarda serata dalla direzione didattica.
Il timore era che, fra le vibrazioni legate ai lavori e l’umidità entrate nei muri, si potessero verificare distacchi d’intonaco e non solo. "Il nostro è stato un gesto di protesta perché in dieci giorni abbiamo avuto due importanti episodi di infiltrazioni d’acqua del tetto che è in ristrutturazione. Due fatti a nostro avviso gravi in merito ai quali però il Comune – spiega Daniela Papi, rappresentate dei genitori della classe 3C – ha fornito solo rassicurazioni a parole (pure poche), senza mai mostrarci certificazioni scritte".
Nel vuoto sarebbero cadute anche le lettere inviate come posta certificata elettronica al sindaco e al prefetto. "Abbiamo il diritto di avere risposte perché lì dentro ci sono i nostri figli e ci deve essere garantito che la scuola è sicura e che in caso di necessità – prosegue la rappresentate – la scuola ha previsto un piano ’B’ di emergenza. Oggi come in passato, invece, non è stato fatto niente". Una situazione ritenuta quindi inaccettabile che ha spinto alcuni genitori delle media a non mandare i figli a scuola. Ma problemi ci sono stati anche per i bambini delle elementari, con l’ingresso in classe che è stato posticipato, per permettere un nuovo sopralluogo da parte dei tecnici.
"Non possiamo permetterci di perdere altri giorni di scuola e quindi domani (oggi, ndr) i nostri figli saranno tutti in classe. I vigili del fuoco – conclude Daniela Papi – ci hanno però detto di richiamarli in caso di ulteriori problemi per rivalutare la situazione".
Daniela Giovannetti