
Silvia Fossati, vicesindaco dimissionaria di Figline e Incisa
Figline e Incisa, 16 aprile 2025 - La giunta di Figline e Incisa, in piena crisi di maggioranza, perde il suo vicesindaco: ha rassegnato la dimissioni Silvia Fossati. “Questa decisione nasce dalla convinzione che, in un momento di crisi interna nella maggioranza, il mio passo indietro possa contribuire a creare le condizioni per un’agibilità politica più ampia, rafforzando il lavoro del sindaco, del segretario dell’unione comunale e del Partito Democratico” spiega lei stessa. Proprio in questa settimana è prevista una resa dei conti nella maggioranza dopo lo strappo tra Pd e Psi, dopo che i consiglieri socialisti sono usciti sia dalla prima commissione che dal consiglio, facendo cadere il numero legale, durante il voto di un accantonamento di bilancio per l’esternalizzazione della comunicazione istituzionale. La prima vittima dello strappo è stato l’assessore socialista Fabio Gabbrielli, a cui il sindaco Valerio Pianigiani ha revocato le deleghe. Ora lascia di sua iniziativa anche la sua vice. “Nel corso degli anni ho sempre considerato la mia esperienza nell’amministrazione come una messa a disposizione per il bene comune, guidata dalla volontà di realizzare il programma elettorale che ha fatto da base al nostro impegno – spiega Fossati in una nota -. Sono convinta che un’amministrazione forte, capace di dare risposte concrete alle esigenze dei cittadini, sia fondamentale. In questo contesto, ritengo che la mia uscita possa agevolare il percorso politico e favorire la chiusura della crisi attuale”. Ringrazia sindaco e il Pd “per la fiducia che mi hanno accordato”. E ribadisce: “Questa scelta, mossa da un profondo senso di responsabilità e generosità politica”, facendo intuire che il suo passo indietro possa servire a ripristinare un equilibrio tra alleati, magari usando il suo prestigioso posto da vice, ormai vacante, come pedina per ricucire. Fossati promette: non si allontanerà dalla vita politica e sociale: “Continuerò a collaborare attivamente nel Pd e a contribuire, in altre forme, allo sviluppo del territorio che ci è tanto caro. Il bene della nostra comunità debba andare al di sopra di ogni considerazione personale e sono certa che questa decisione possa rappresentare un elemento costruttivo per il futuro della nostra amministrazione”.