Nei primi anni 2000 lasciò Figline per New York, senza conoscere l’inglese, con soli 500 dollari e tanti sogni in tasca. Sara Romoli oggi vive nella Grande Mela in pianta stabile e lavora come agente immobiliare dopo aver svolto mille professioni. Nel passato ha anche realizzato un proprio calendario fotografico per potersi pagare gli studi in criminologia. Sara ha raccontato la sua storia nel libro "Tante vite per un sogno", presentato oggi alle 17 a Palazzo Pretorio a Figline con il sindaco Giulia Mugnai e l’assessore alla cultura Dario Picchioni. È stato scritto, racconta l’autrice, come terapia dopo una grave malattia oggi superata. È solo il primo capitolo di una trilogia: i prossimi due, "Il sogno" e "La fine che è solo l’inizio", usciranno nei prossimi mesi. Il libro è dedicato a 3 valdarnesi scomparsi prematuramente e amici di Sara: Beatrice Torrini, Marco Masini e Gregorio Pagliucoli.
CronacaFigline guarda New York, la storia di Sara. Partita con 500, ora è immobiliarista negli States