GIOVANNI PULERI
Cronaca

Figline in crisi: un altro passo falso a Orvieto, Brachi a rischio

Il Figline di Marco Brachi fatica in classifica con soli due punti in cinque gare. L'attacco è in crisi dal 9 marzo.

Marco Brachi, tecnico del Figline

Marco Brachi, tecnico del Figline

Dalla trasferta di Orvieto, il Figline è tornato a mani vuote. E’ stato un altro passo falso che lascia la squadra di Marco Brachi sempre a un passo dal fondo classifica, mettendo in risalto le difficoltà che la squadra sta attraversando. I numeri parlano chiaro: nelle ultime cinque gare il Figline ha incamerato soltanto due punti. Troppo poco per un Figline che vuole salvarsi. Nonostante tanto movimento per costruire gioco, i gialloblù di Brachi trovano sempre più difficoltà nel finalizzare.

Se manca il gol risalire in classifica resta una grossa impresa. Nelle ultime cinque partite l’attacco dei gialloblù è riuscito a spingere la palla in rete una sola volta, con Mugelli, sul campo del San Donato Tavarnelle, ma ormai il ricordo è lontano. E’ un’astinenza dal gol che preoccupa, che dura purtroppo dal 9 marzo, precisamente dalla decima giornata di ritorno. Tutti si domandano: dov’è finito quel sorprendente Figline che con il suo calcio offensivo sapeva mettere in difficoltà molte difese avversarie? Riuscirà a risalire dalla sabbie mobili?

"E’ vero, è decisamente un momento delicato – spiega il direttore sportivo del Figline, Andrea Agatensi – Non darei la colpa solo al reparto offensivo che stenta a mettersi in luce, ma è nell’insieme che non si gira al massimo come prima di questa pausa in fase di conclusione. Anche ad Orvieto, però, ci sono stati episodi sfavorevoli che ci hanno penalizzato. Ritrovando subito il gol la squadra psicologicamente né trarrà profitto. In gioco ci sono rimaste tre patite: Poggibonsi, Terranuova Traiana e Livorno. Cercheremo di ottenere il massimo, poi tireremo le somme".

G. Puleri