Figline, pari resta stretto. Il gol di Mugelli non basta

Primo tempo divertente tra due squadre che giocano a viso aperto. I valdarnesi dopo il vantaggio non graffiano e il Flaminia pareggia i conti.

Figline,  pari resta stretto. Il gol di Mugelli non basta

Mugelli del Figline (al centro) dopo il gol festeggiato da compagni

FLAMINIA

1

FIGLINE

1

FLAMINIA: De Fazio, Penchini (44’ Bonifazi) Mazzon (45’ Mariani), Parametti, Benedetti, Bruno, Sirbu, Casoli, Ciganda (71’ Rossi), Malaccari, Celentano (57’ Borgo). All.: Nofri Onofri.

FIGLINE 1965: Pagnini, Giraudo, Zellini, Milli (87’ Nyamsi), Francalanci, Simonti, Remedi (72’ De Pellegrin), Borghi (71’ Bartolozzi), Mugelli, Torrini, Ciravegna. All.: Tronconi.

Arbitro: Battistini di Lanciano.

Marcatori: 9’ Mugelli, 14’ Ciganda.

Note: spettatori 250. Ammoniti: Mazzon, Ciraudo, Sirbu, Ciganda, Bruno, Rossi. Espulso al 54’ Sirbu per doppio giallo.

CIVITA CASTELLANA – Sul campo del Flaminia, il Figline di Tronconi gioca una discreta gara ma non riesce a graffiare più del dovuto anche in superiorità numerica la squadra dell’ex Nofri. Primo tempo divertente con le due squadre che giocano a viso aperto e al pronti e via è subito il Flaminia a farsi pericoloso (7’) con un servizio di Casoli per la teta di Celentano che sfiora il gol. Si scuote il Figline e alla prima occasione passa in vantaggio. Ciravegna serve un pallone d’oro per Mugelli che solo da dentro l’area non ha difficoltà a battere a rete. La reazione dei locali non si fa attendere. Al 14’ Sirbu calcia verso Pagnini che si distende per deviare. La palla capita su i piedi di Ciganda che pareggia. Al 26’ gialloblù sfortunati: Borghi per Mugelli che tenta una deviazione al volo, la palla sorvola la traversa. Nei minuti iniziali della ripresa, occasionissima per il Figline: Zellini crossa per Mugelli che manca l’aggancio da buona posizione. Al 50’ il Flaminia con Casoli impegna Pagnini con un tiro da lunga distanza ben parato dal numero uno gialloblù. Dal 54’ con locali in dieci, la squadra di Tronconi gestisce bene il pallino del gioco, ma trova difficoltà a superare il muro difensivo del Flaminia che fino in fondo a denti stretti difende il pareggio.

G. Puleri