Giovanni
Pallanti
Anche a Firenze la pandemia del Covid 19 sta finalmente riducendosi. Bisogna riconoscere che l’organizzazione per la distribuzione dei vaccini è stata sostanzialmente ben realizzata. Al Mandela forum di Firenze migliaia di persone si sono potute vaccinare senza gran perdita di tempo. Questo va al merito della Regione Toscana e delle Asl. Vale la pena, però, ricordare che anche per le vaccinazioni, sul piano organizzativo c’è stato un prima e un dopo. Il commissario Arcuri è stato sostituito, senza rimpianti, dal generale degli Alpini Francesco Paolo Figliuolo, che ha impresso una svolta molto positiva per l’approvvigionamento e la distribuzione dei vaccini.
Francesco Paolo Figliuolo, generale di Corpo d’Armata e capo dei servizi speciali dell’Esercito, ha conquistato sul campo la fiducia e la stima degli italiani. Per tutto il tempo, il suo Commissariato all’Emergenza non ha ricevuto una critica degna di questo nome. Ancora una volta, il Corpo degli Alpini ha dimostrato la sua affidabilità ed è stato un protagonista della storia militare e civile dell’Italia. Grazie anche al lavoro svolto in questi tempi dal generale Figliuolo. Il Corpo degli Alpini, fondato a Napoli nel 1872, ha fatto la prima esperienza bellica nelle prime guerre coloniali italiane in Africa. Paradossale esperienza, ma così racconta la storia. Poi, la prima guerra mondiale combattuta ad alta quota sulle montagne del Nordest della Penisola, e poi Albania, Grecia e Russia dove il Corpo degli Alpini si coprì di gloria, nel secondo conflitto mondiale. Famosi per la loro capacità di combattimento e per le grandi doti umane della gente di montagna, gli Alpini sono da sempre nel cuore degli italiani. Il generale Figliuolo è stato, finora, all’altezza di questa tradizione.