
di Lisa Ciardi
Ieri primo tuffo nella nuova piscina coperta di Lastra a Signa. Ieri è infatti partita la stagione invernale, la prima nella storia dell’impianto, con corsi e attività per varie fasce d’età.
Dopo i lavori di copertura e di ammodernamento effettuati dal Comune nella struttura di via Fermi e conclusi a primavera, i cittadini della zona possono infatti ora usufruire della puscina anche dopo la fine dell’estate.
"Le iscrizioni alle varie lezioni e iniziative – spiegano dal Comune di Lastra a Signa - sono iniziate lo scorso 12 settembre e si registrano già molte richieste soprattutto per i corsi dedicati agli adulti e per le attività fisiche adattate (corsi Afa)".
Ma il taglio del nastro ufficiale non è ancora andato in scena: è infatti stato fissato per venerdì 7 ottobre quando, alle 18.30, l’amministrazione comunale darà il via simbolicamente alla stagione.
Nell’occasione tutti i cittadini e gli appassionati di sport potranno incontrare la campionessa di nuoto Ginevra Taddeucci, lastrigiana, medaglia d’argento nei dieci chilometri di fondo e medaglia d’oro nella staffetta negli ultimi campionati europei a Roma.
All’iniziativa interverranno, oltre al sindaco Angela Bagni e al vicesindaco e assessore allo sport Leonardo Cappellini, anche Alessandro Marchi, presidente di Iride, la società che gestisce l’impianto e Andrea Mattesini, ovvero colui che organizza e porta avanti concretamente le attività.
I lavori di copertura della piscina sono stati effettuati partendo da un progetto partecipativo che ha dato ascolto alle richieste dei ragazzi delle scuole locali. Sono stati proprio loro, attraverso il Consiglio comunale dei ragazzi e il relativo sindaco, a indicare come prioritaria la nascita di una struttura accessibile anche in inverno, in modo da non costringere i residenti a spostarsi verso Scandicci o Campi Bisenzio.
Dall’idea si è quindi passati al progetto, che ha previsto la realizzazione di varie opere impiantistiche ed edili di manutenzione straordinaria, fra cui la tensostruttura che copre la vasca, estesa su circa 600 metri quadrati di superficie. In questo modo la piscina può essere coperta e riscaldata a partire dall’autunno e per tutti i mesi più freddi, tornando poi ad essere aperta nel periodo estivo.