REDAZIONE FIRENZE

Finestrino infranto con il martelletto, acciuffati in flagranza

Due tunisini sono stati arrestati a Firenze per tentato furto aggravato su un'auto. Sorpresi dai carabinieri mentre rompevano il vetro, sono stati condannati all'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.

Due tunisini sono stati arrestati a Firenze per tentato furto aggravato su un'auto. Sorpresi dai carabinieri mentre rompevano il vetro, sono stati condannati all'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.

Due tunisini sono stati arrestati a Firenze per tentato furto aggravato su un'auto. Sorpresi dai carabinieri mentre rompevano il vetro, sono stati condannati all'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria.

FIRENZE

Sorpresi e arrestati dai carabinieri, la notte tra il 3 e 4 ottobre in lungarno Santa Rosa, due tunisini, 30 e 18 anni, per un tentato furto aggravato. Avevano spaccato il vetro di un’auto in sosta con un martelletto frangivetro per rubare all’interno. I due sono stati sorpresi dai militari mentre con una torcia illuminavano e scrutavano nell’abitacolo di un’auto di grossa cilindrata posteggiata e poi rompevano il finestrino anteriore, lato passeggero, verosimilmente con l’intento di fare razzia. I due ladri hanno tentato invano di nascondere il martellino frangi vetro, ma sono stati bloccati e perquisiti. In tasca avevano la torcia e un coltello multiuso. Sul posto è arrivato anche il proprietario della vettura, di ritorno da una serata trascorsa in centro, al quale è stata riaffidata l’autovettura con tutti i beni personali custoditi.

Il tribunale ha convalidato l’arresto e poi ha disposto per entrambi la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.