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Finito il restauro, riapre la chiesa di San Martino

È rimasta chiusa da ottobre, fino a oggi, per lavori di restauro e di ristrutturazione, ma sabato torna a...

Il sindaco Daniele Venturi

Il sindaco Daniele Venturi

Rufina, 6 marzo 2025 – È rimasta chiusa da ottobre, fino a oggi, per lavori di restauro e di ristrutturazione, ma sabato torna a ospitare la comunità di Rufina. Riapre, infatti, la chiesa di San Martino, in piazza Umberto I, con una grande festa che prenderà il via alle 16 e che andrà avanti tutto il pomeriggio. Oltre a don Luca Meacci, parroco della comunità, ci saranno l’arcivescovo emerito di Cagliari, monsignor Giuseppe Mani, originario proprio di Rufina, il sindaco Daniele Venturi, la Soprintendenza, tutte le realtà cittadine e il presidente della Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve, Matteo Spanò. Bcc Pontassieve ha finanziato, infatti, il restauro della Madonna di Rugiano per 11mila euro.

I lavori, che sono terminati da poco, sono stati finanziati per il 70% dai fondi provenienti dall’otto per mille e per il 30% direttamente dalla parrocchia. Sono stati effettuati lavori strutturali, di impianto elettrico e di ritinteggiatura. Inoltre, sabato sarà presentato il nuovo Crocifisso, proveniente dal Perù e commissionato a una cooperativa che lavora in missione nel paese sudamericano. Il pomeriggio di sabato si aprirà con i saluti istituzionali e con l’illustrazione dei restauri. Alle 17,30, poi, la messa, presieduta dal monsignor Mani. "È un’occasione per riappropriarsi della nostra chiesa parrocchiale – ha detto don Luca Meacci, parroco di Rufina –. Il legame con la cittadinanza è storico, perché abbiamo una sola chiesa in paese. E in tanti mi hanno chiesto, in questi mesi, quando sarebbe tornata agibile. Finalmente possiamo dare questa bella notizia".

l.otta.