FIRENZE, 12 Maggio 2021 - «Firenze ha dimostrato di volere l’atletica". Il presidente nazionale della Fidal (la Federazione di atletica leggera), Stefano Mei, sintetizza così il momento particolare che vede il capoluogo toscano ospitare, in poco meno di un mese, due grandi eventi: la seconda edizione del Meeting di Firenze Epta-Deca 12+12 (manifestazione di prove multiple con i migliori specialisti italiani del decathlon e dell’eptathlon) nel weekend di sabato 15 e domenica 16 maggio, al campo “Betti“ di via del Filarete e l’attesissimo Golden Gala “Pietro Mennea“, grande vetrina internazionale con un livello tecnico di eccellenza in tutte le specialità, in programma il 10 giugno all’ Asics Firenze Marathon Stadium, intitolato al marchese Ridolfi.
"A Firenze ho trovato grande interesse e volontà", aggiunge Mei, sottolineando come la città abbia voluto fortemente cogliere l’occasione dell’indisponibilità dello Stadio Olimpico di Roma (per via dei campionati europei di calcio) e la conseguente necessità di trovare un’altra sede. Una fortunata coincidenza vuole che il 10 giugno, data del Golden Gala, siano 40 anni dalla straordinaria impresa di Sebastian Coe sugli 800 (record del mondo in 1’41”73 sulla pista dello Stadio comunale, pista poi smantellata) in una serata memorabile per l’atletica e per Firenze. Il tutto avviene in un momento in cui l’atletica fiorentina è sotto i riflettori grazie a giovani talenti come Larissa Iapichino (salto in lungo), Leonardo Fabbri (lancio del peso), senza dimenticare Claudio Stecchi (salto con l’asta) e, nel complesso, un movimento di qualità con molti giovani interessanti. Tornando al meeting di prove multiple al campo di Soffiano (intitolato a un monumento dell’atletica fiorentina come Bruno Betti) sarà una sfida tra i migliori atleti delle specialità, con l’aggiunta di gare ad alto livello anche nel peso e nell’asta "Una bellissima occasione per il rilancio della grande atletica a Firenze - dice l’assessore allo sport Cosimo Guccione - le prove multiple sono gare dure e complesse ma anche molto belle da vedere. Ringrazio la Pro Sport che ha lavorato per organizzare questa manifestazione. Siamo orgogliosi che un meeting di cosí alto livello si svolga allo stadio Betti, un impianto comunale".
Da parte sua Mei sottolinea il suo entusiasmo per questo meeting, "perché credo molto nelle multidiscipline, penso si debba partire da qui soprattutto per i più giovani, e dobbiamo anche abituare il pubblico alle prove multiple. Siamo di nuovo a Firenze: un filo rosso lega la Festa del cross di Campi Bisenzio, l’evento del weekend e il Golden Gala del 10 giugno, fortemente voluto a Firenze dalle amministrazioni locali". Anima di questa manifestazione è la Pro Sport presieduta da Rinaldo Calcini, mentre il figlio Riccardo (allenatore di primo piano di asta e prove multiple) è il direttore tecnico dell’evento. "Abbiamo lavorato molto per rendere l’impianto il più “performante“ possibile, per agevolare le prestazioni degli atleti", dice Calcini. La sfida e l’ambizione di Calcini e della ProSport sono quelle di continuare questa m anifestazione negli anni ("sempre riservandola ai migliori italiani") e di farne, però, un punto di partenza per riproporre quanto prima il grande meeting internazionale di atletica leggera che richiamava sugli spalti dello stadio decine di migliaia di persone.