FIRENZE
Cronaca

Firenze Books, il regno dei libri è qui: "Noi, orgogliosamente indipendenti"

Al via la kermesse della lettura all’ippodromo del Visarno. Oggi una raffica di incontri con gli autori .

Firenze Books, il regno dei libri è qui: "Noi, orgogliosamente indipendenti"

di Gabriele Manfrin

Valorizzare le librerie indipendenti, vedere la lettura come un motore di sviluppo e un fattore di aggregazione. E’ con questo spirito che il ‘ Books’ è sbarcato in città. Il progetto di Confartigianato organizzato dalle quattro librerie Alfani, Farollo e Falpalà, Florida, Leggermente, arriva alla terza edizione. Presentazioni, dialoghi e letture. Decine di case editrici e di ospiti. Anche il presidente Confartigianato Imprese Alessandro Sorani ribadisce, al taglio del nastro di ieri, la valenza dell’evento: "Le librerie oltre a essere un aspetto sociale e culturale, sono player economici da valorizzare . Solo con una cultura diffusa il senso di cittadinanza può crescere". All’inaugurazione presenti, oltre a Sorani, anche Jacopo Ferretti, direttore di Confartigianato , gli assessori Alessia Bettini, Giovanni Bettarini e Sara Funaro e Carlo Meli, ad dell’Ippodromo del Visarno.

"È evidente commenta l’assessore Bettarini – che Books coglie la necessità e il piacere di noi fiorentini verso la lettura e la cultura". La vicesindaca Bettini, invece, definisce "una gioia veder crescere questa manifestazione" come del resto l’ad Meli che commenta: "Siamo onorati che le librerie indipendenti abbiamo scelto il Viasarno". Ed è proprio l’ippodromo che si è trasformato nel regno della lettura: qui i quattro proprietari girano tra i tavoli pieni di testi.

Vengono da settori diversi, ma ognuno porta la sua esperienza e la sua identità. C’è Elisa Lippi della Florida di zona Dalmazia, la sua libreria ha festeggiato da poco 70anni di storia. "Il valore dell’indipendente è far conoscere l’ignoto ai lettori – spiega – Noi usiamo un approccio inclusivo, che si adatta a tutti. L’obiettivo del lavoro è trasformare in lettore chi pensa di non esserlo. La scommessa è capire quale sia il libro più adatto alla singola persona. Cucirglielo su misura. Quando dicono che leggono grazie a noi è una soddisfazione".

C’è anche la Farollo Falpalà che ha spento 10 candeline e l’anno scorso è stata scelta da Arsen come migliore libreria per bambini: "Noi lavoriamo con i più piccoli. Vediamo crescere le famiglie, c’è chi parte e si ferma a salutarci – spiega Farollo – Ci mettiamo tanto divertimento. La lettura è un gioco, è condivisione. Crediamo nella lettura ad alta voce, come un modo per non perdere il rapporto l’altro" conclude. Tra gli indipendenti anche Serena Panerai, da qualche hanno ha preso la libreria Alfani che era di suo padre, specializzata in testi universitari: "Ci sono cresciuta, ero la bambina della libreria – dice – oggi i miei clienti sono giovani studenti e quelli che leggono per piacere sono pochi. Noi siamo in pieno centro storico, trattiamo testi professionali ma puntiamo anche sulla saggistica. Ci sono clienti storici. C’è qualcuno che è arrivato da studente e ora ci porta i nipoti" conclude.

Ci sono anche David Ponti e Alessandra Raddi di Leggermente. "Siamo una realtà di quartiere, il nostro obiettivo è ascoltare e accontentare i lettori – spiegano – il contatto con il rione è forte. Crediamo che il libro serva ad aprire la mente ma ci deve essere anche svago. Vedo bambini a cui consigliavo Geronimo Stilton che oggi vanno all’università".

Il programma di oggi prevede presentazioni dalle 10 alle 20 a ingresso gratuito con gl autori. Fra queste ‘Paleostories’ di Emanuele Apostolidis (ore 10); ‘L’enigma di Macallè’ di Luca Ongaro (ore 11); ‘Il trono’ di Franco Bernini (12); ‘La caratteristica del male’ di Roberto Graniglia (13); ‘I racconti della sfiga’ di Francesco Giannoni (14); ‘La zingara di Montepulciano – Viaggio nella Toscana delle leggende’ di Paolo Ciampi (15); ‘Ma che storia è?’ di Sergio Olivotti (16); ‘Surfers Paradise. Un’etnografia del surf sulla Gold Coast Australiana’ di Dario Nardini (17, con Leonardo Ferrara, Cecilia del Re, Benedetto Ferrara); ‘L’imperatore delle nuvole’ di Pier Paolo Vettori (ore 18); ‘Femminucce’ di Federica Fabrizio (19, con Giorgia Soleri e Gaia Nanni).