CARLO CASINI
Cronaca

Firenze capitale dei centenari, medaglia d’oro in classifica. E la longevità è sempre femmina

Hanno superato il secolo 277 cittadini su 363mila e 216 sono donne ovvero l’84% del totale Superata Trieste. La media cittadina è il doppio di quella nazionale

Firenze, 30 giugno 2024 – Ottime notizie per gli anziani fiorentini, dal Bollettino di Statistica del Comune di questo mese. Firenze è medaglia d’oro per percentuale di ultracentenari. Con 7,6 nonnini che il primo gennaio 2024 hanno sorpassato il secolo ogni 10mila abitanti, il capoluogo della Toscana spazza come la bora il primato di Trieste, che regredisce al pur sempre ottimo risultato di 7,4.

Gli ultracentenari a Firenze sono 277 su una popolazione di 363mila abitanti
Gli ultracentenari a Firenze sono 277 su una popolazione di 363mila abitanti

Da un analogo focus demografico sul numero dello scorso numero di agosto 2023 su dati al primo gennaio 2022, infatti prima in classifica era la città della Venezia Giulia che ne contava ben 8,5; mentre continua il trend crescente all’ombra del Cupolone di Brunelleschi, già evidente nel precedente studio (+280% in vent’anni, ora supera il 300%) che già toccava 7,3. Quasi il doppio della media italiana che si ferma a solo 3,9, ma anche oltre un terzo del resto degli anziani toscani, la cui media è 4,7.

Il raggiungimento del record quindi non è dato solo dalla regressione del precedente capoluogo detentore, ma anche dal proseguire dell’incremento. Segue di là dall’Appennino, Bologna, con un tasso di 6,8; mentre il mito che vuole la Sardegna terra di centenari è confermato solo in parte: nel confronto tra i capoluoghi di Regione, Cagliari segna 5,8, dato piuttosto inferiore a Firenze, ma ottima performance notevole. Chi se la passa peggio, come aspettativa di raggiungere un’età a tre cifre, sono gli abitanti dell’altra regione insulare: Palermo si ferma a un tasso di appena 2,6 centenari per 10mila abitanti. Pari (de)merito, anche Potenza. Ma in generale tutto il Meridione mostra ancora aspettative di vita più basse rispetto al Nord e al Centro. Anche Catanzaro e Napoli segnano 3,0 e 3,2.

In numeri secchi, sui 363.837 residenti a Firenze al primo gennaio di quest’anno (che a onor di cronaca al 31 maggio sono saliti già a 367.464), 277 hanno raggiunto o superato il secolo. Come noto, le donne sono molte più degli uomini: 216 contro 46, quasi l’84% del totale. Ma la forbice tra i due sessi si sta riducendo nettamente nel tempo: nel 2001 avevamo un solo uomo e 71 donne, e quindi i maschi erano poco più dell’1% del totale; nel 2010 26 uomini e 171 donne, e quindi i maschi già superavano già il 13%; nel 2024, i maschi stanno superando il 16%. Osservando la curva si può anche avere un indicatore della letalità del Covid e dell’efficacia dei vaccini: nel 2020 il dato è crollato a ‘soli’ 205 centenari rispetto ai 226 del 2019, dovuto alla prima ondata di Covid-19. Siamo poi tornati già a 222 centenari già nel 2021, nonostante pure questo sia stato un anno in cui la pandemia ha picchiato duro, probabilmente grazie alle vaccinazioni estese a gran parte della popolazione.