Al Teatro del Maggio, ieri, il via a Testo con Alessandro Barbero in dialogo con Caterina Soffici su ’Romanzo russo’
Tre giorni per scoprire ’come si diventa un libro’. L’editoria contemporanea si ritrova da oggi a domenica alla Stazione Leopolda, ma non solo, per la IV edizione di ’Testo’, il salone organizzato da Pitti Immagine, a cui partecipano 176 editori che portano in fiera una selezione del loro catalogo e le ultime novità, con scrittori affermati, esordienti, traduttori, saggisti, illustratori, giornalisti, linguisti, poeti, direttori di musei e molte altre voci della cultura internazionale.
L’anteprima ieri pomeriggio in un affollato Teatro del Maggio Fiorentino, che ha avuto come protagonista Alessandro Barbero in dialogo con Caterina Soffici su ’Romanzo russo’ (Sellerio Editore). È un intricato enigma che unisce la suspense del racconto poliziesco e d’azione con le atmosfere del romanzo russo e le tinte ironiche e argute di un narratore unico in grado di affabulare e tirare le fila di un’avventura gustosissima. Oggi lo storico riceverà le chiavi della città di Firenze dalla sindaca Sara Funaro durante la cerimonia che si terrà alle 12 in Sala degli elementi a Palazzo Vecchio.
Sempre oggi alle 12, alla Stazione Leopolda, il Gabinetto Vieusseux presenta il catalogo delle opere d’arte di proprietà dell’Istituto. Nei tanti e celebri ’fondi’ si trovano dipinti, disegni, acqueforti, sculture appartenute agli intellettuali che hanno lasciato la loro eredità culturale al Vieusseux. Renato Guttuso, Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini, sono alcuni dei nomi di spicco nella collezione di dipinti, grafiche e sculture custodita dal Gabinetto Scientifico Letterario. A questo prezioso patrimonio artistico è dedicato il catalogo ’Opere fra le carte. La collezione del Vieusseux’. Il volume illustrato, edito da Polistampa, sarà presentato nella Sala Ginzburg, dalla curatrice Daniela Ferrari, il presidente del Vieusseux Riccardo Nencini e il direttore del Museo Novecento Sergio Risaliti. Nei suoi archivi, oltre a preziosi documenti provenienti da autori di diverse nazionalità, sono custodite numerose opere d’arte di valore. I dipinti e le grafiche riprodotte appartengono a tre categorie: l’immagine a servizio della parola, lo scrittore di grido che si cimenta con l’arte della pittura, l’artista del colore che ha donato la memoria di un’intera esistenza al Gabinetto Vieusseux.
Il programma di Testo: https://testo.pittimmagine.com/it/events-calendar.