Il futuro di fondi e immobili che insistono sul 'crinale produttivo' di Novoli, la "Firenze 2" che incamera da decenni luoghi strategici come tribunale, multisala, servizi d’ogni genere (collegati dalla tramvia con il centro) e soprattutto università, è al centro del dibattito. Il destino dell’enorme palazzo di Agraria alle Cascine, se la facoltà verrà spostata, e quello delle vecchie scuderie dell’ippodromo sono in discussione.
Massimo Torelli, portavoce del comitato 'Salviamo Firenze', sottolinea come l'asse Libertà-Indipendenza sia già vissuto meno dai fiorentini e rischi di essere ulteriormente stravolto. Il comitato riflette sulla Firenze del futuro, dei suoi spazi dal destino ancora da scrivere e di come potrebbero essere tutelati o ripensati "in favore della cittadinanza fiorentina", attraverso "un’azione politica volta a bloccare tutto ciò che ancora non è stato concessionato".
Torelli e gli attivisti hanno simbolicamente illuminato "i cantieri della speculazione dei grandi fondi di investimento che stanno comprando pezzo per pezzo la nostra città", puntando i fari su due cantieri simbolo della ‘svendita’ della città: quello del viale Belfiore e quello dell’ex Teatro Comunale di corso Italia. Il problema è una sorta di prossima 'incomunicabilità' su chi verrà a investire a Firenze.
Le situazioni più critiche riguardano alcune zone del centro storico, "dall’Oltrarno nella zona di via dei Serragli, all’area intorno a piazza Indipendenza, a via Palazzuolo con l’immobile di San Paolino fino a San Niccolò" ma anche il Campo di Marte. Tutte zone dove "i prezzi degli immobili in vendita a milioni di euro finiscono per creare una bolla che droga anche il valore delle case intorno rendendole impossibili per i fiorentini".
Intanto per Udu Firenze, Sinistra universitaria, il recupero di villa Monna Tessa e la sua trasformazione in residenza universitaria da 480 posti letto sarebbe "l’ennesimo schiaffo al diritto allo studio". Gli studenti osservano che "le istituzioni stiano dando dei segni di apertura verso il caro affitti fronteggiato dalla comunità studentesca è sicuramente positivo, ma persistono delle criticità e delle perplessità".