Firenze, 16 novembre 2024 - Test gratuiti per la diagnosi precoce di Hiv, epatiti virali e altre Infezioni sessualmente trasmissibili (Ist) e tante opportunità di informazione, prevenzione e sensibilizzazione. Dal 18 al 25 novembre, ancora sotto lo slogan “Test, Treat, Prevent”, torna la European Testing Week, promossa da Eurotest, iniziativa volta ad ampliare la consapevolezza del proprio stato sierologico e di salute e a sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sull’importanza di una promozione attiva e differenziata dei test.
Conoscere le proprie condizioni è fondamentale per favorire un rapido accesso alle cure, per preservare il proprio stato di salute e per evitare che queste infezioni possano essere, inconsapevolmente, trasmesse. Da molti anni i dati del Centro Operativo Aids dell’Istituto Superiore di Sanità ci indicano che sono i late presenters ossia le persone che scoprono di avere l’Hiv dopo molti anni dal momento in cui sono venuti a contatto con l’infezione, a rappresentare la percentuale più alta di nuovi casi. Occorre quindi insistere sull’importanza di fare il test e di sostenere le pratiche Community Based che mirano a raggiungere direttamente la popolazione.
Il Comune di Firenze, dal 2019, aderisce come Firenze fast track city alla European testing week. In questa settimana, gli Enti del terzo settore, i centri clinici di Malattie Infettive dell’ospedale Santa Maria Annunziata e dell’Azienda ospedaliera universitaria di Careggi con il supporto della Società della salute di Firenze, rafforzeranno l’offerta attiva di test anonimi e gratuiti per Hiv e Hcv presso le sedi degli Ets e in luoghi diversificati della città. “Torna un’importante opportunità per informare e sensibilizzare sul contrasto ad Hiv e Hcv. – sottolinea l’assessore al Welfare Nicola Paulesu –. Anche quest’anno in campo c’è un fitto calendario di appuntamenti grazie alle tante realtà cittadine impegnate su questo fronte, una bella rete capace di fare squadra e con cui come Comune lavoriamo in stretta sinergia. Sull’Hiv non bisogna abbassare la guardia ma piuttosto insistere a tenere alta l’attenzione e a promuovere campagne come questa per informare soprattutto le giovani generazioni. Come amministrazione vogliamo continuare a lavorare in questo senso con grande impegno”.