Piazza Adua ha un nuovo ingresso che servirà a tenere lontani bivacchi e spaccio. Grazie ad un lavoro di squadra fra Comune, Regione, Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio e Firenze Fiera, l’intervento edilizio ha permesso l’istallazione ex novo davanti alle porte del Palazzo degli Affari di un’ampia pensilina rivestita in acciaio, realizzata conforme alle linee architettoniche del palazzo progettato dall’architetto Pierluigi Spadolini, edificio ristrutturato e riaperto l’11 luglio 2022, che rappresenta la punta di diamante dell’offerta congressuale fiorentina. La nuova struttura, utilizzata per proteggere gli ingressi del palazzo dalle intemperie e come luogo di sosta per i congressisti, aggiunge prestigio e decoro all’ingresso, riscattando un’area precedentemente penalizzata dall’utilizzo improprio durante le ore diurne e notturne, tenuto conto della prossimità con la stazione di Santa Maria Novella. A completamento è stata installata una porta scorrevole per l’accesso carrabile e pedonale. Il nuovo ingresso di piazza Adua (che è stato progettato e realizzato dagli architetti Elio di Franco e Giuseppe Cacozza), è solo l’ultimo di una serie di interventi messi in atto da Firenze Fiera per 650mila euro cui va aggiunto 1 milione 150mila di investimenti sui lavori in Fortezza per un importo totale di quasi 2 milioni. "Il nuovo unisce prestigio, decoro e sicurezza al quartiere – sottolinea il presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini – Voglio ringraziare i nostri soci tenuto conto che Firenze Fiera si appresta a chiudere il 2024 con un bilancio superiore al 2023 in valore della produzione e risultato finale". "C’è un accordo di programma – aggiunge la sindaca Sara Funaro - di 68 milioni con lavori importanti già in corso. Interventi che permetteranno di ampliare gli spazi e rendere questo luogo sempre più centrale come polo fieristico". Se il presidente della Camera di commercio Massimo Manetti parla di "un segnale importante di quanto la città tenga alla fiera", il presidente della Regione Eugenio Giani conclude: "Firenze Fiera non ha bisogno di un incremento della liquidità per l’attività, ha bisogno di togliersi debiti accumulati durante il Covid. L’aumento di capitale rimane necessario. Per parte nostra sono disponibili 6 milioni".
Rossella Conte