Firenze, 12 luglio 2024 – Cinque donne e cinque uomini, una vice al femminile, un parente di Antonio Gramsci e tre assessori uscenti riconfermati. Sara Funaro, neo sindaca di Firenze, ha presentato oggi pomeriggio, 12 luglio, la squadra di governo per i prossimi cinque anni. Un rebus, quello della giunta, durato circa tre settimane, tra incastri e contro incastri, per risolvere il nodo politico legato alle alleanze.
La vice sindaca sarà l'ex segretaria della Cgil, Paola Galgani, con deleghe ad Ambiente, Agricoltura urbana e Tutela degli animali. La nuova vide sindaca vive a Certaldo, è sposata e ha due figlie. Proviene da una famiglia operaia. Si è diplomata al Liceo Linguistico con il massimo dei voti nel 1991.
Sempre a donne, per la prima volta, i ruoli di direttore generale e portavoce, ricoperti, rispettivamente da Lucia Bartoli e da Francesca Padula. Una scelta dettata "da fiducia, competenze e capacità", sottolinea Funaro. La sindaca terrà deleghe di peso come Bilancio, Grandi opere, Decentramento, Relazioni e cooperazione internazionali, Dialogo interreligioso, mentre a Galgani sono affidate le deleghe ad Ambiente, Agricoltura urbana e Tutela degli animali.
La squadra: chi sono gli assessori di Firenze
La formazione vede cinque donne e cinque uomini, con la conferma di tre assessori provenienti dalla giunta Nardella: Benedetta Albanese, a Educazione, Formazione professionale, Cultura della memoria e della legalità, Pari opportunità; Giovanni Bettarini a Cultura, Partecipate, Rapporti con i Consigli comunale e metropolitano, Attuazione del programma; Andrea Giorgio, a Mobilità e Viabilità, Tramvia, Transizione ecologica, Sicurezza urbana e Polizia municipale.
Tra le new entry ci sono invece Letizia Perini, con deleghe allo Sport, Politiche giovanili, Tradizioni popolari, e Jacopo Vicini, a Sviluppo economico, Turismo, Fiere e Congressi.
C'è poi l'ex senatrice, Caterina Biti, a Urbanistica, Decoro urbano e Toponomastica; e Laura Sparavigna, a Organizzazione e Personale, Efficienza amministrativa, Anagrafe, Protezione civile, Servizi informativi, Smart city e Innovazione, Intelligenza artificiale.
In quota Avs la casella è coperta dal pisano Dario Danti, segretario toscano di Sinistra italiana. La sorpresa è Nicola Paulesu, psicologo e psicoterapeuta, parente di Antonio Gramsci, che si occuperà di Welfare, Accoglienza e Integrazione, Casa.
La sindaca: “Chiedo gioco di squadra”
“Mi sono tenuta due deleghe pesanti”, quelle a bilancio e Grandi opere: “Il bilancio per dare una impostazione. Tra le grandi opere non c’è la tramvia, di cui si occuperà Andrea Giorgio, è un'opera che per l'amministrazione è centrale. Sulle altre, come aeroporto e Tav, me ne voglio occupare personalmente”. Lo ha dichiarato la sindaca Funaro. Funaro ha risposto anche a chi gli chiedeva se Luca Milani e Cosimo Guccione fossero le indicazioni delle maggioranza per i ruoli di presidente del Consiglio comunale e di capogruppo dem nell'assemblea cittadina: “Sono due persone di grandissimo valore, sono questioni che si discutono in gruppo», ha spiegato Funaro. Sulla richiesta dei consiglieri di opposizione di nominare qualcuno all'interno della minoranza come presidente del Consiglio comunale secondo Funaro si tratta di “una richiesta singolare quando c'è una maggioranza all'interno di un comune”.
"Faremo a brevissimo una giunta programmatica nella quale impostare il lavoro, la prima cosa che chiedo è il gioco di squadra. È fondamentale, bisogna lavorare in armonia e in squadra. L'altra cosa che chiedo è grande presenza sul territorio, capacità di ascolto e di risoluzione dei problemi con i cittadini”, ha aggiunto la prima cittadina. “I cittadini hanno bisogno di essere ascoltati, di confrontarsi e di ricevere risposte”, ha concluso.