REDAZIONE FIRENZE

"Firenze: Il Pd bacchetta Del Re sulla "guerra tra bande": inaccettabile"

Il segretario Pd bacchetta Del Re: "Guerra tra bande? Inaccettabile"

Nel Pd fiorentino è in corso "una guerra tra bande". Firmato Cecilia Del Re, che per il dopo Nardella da settimane martella su un punto: il nuovo candidato sindaco sia scelto con le primarie. La fotografia dei dem scattata dall’ex assessora all’Urbanistica, però, non è piaciuta affatto al segretario cittadino del Partito democratico, Andrea Ceccarelli.

"Questi toni sono inaccettabili. Lo dico soprattutto a chi ha un ruolo nel partito: non si può parlare di guerra tra bande, perché non è vero. Ci siamo dati un percorso, che, ricordo, è stato condiviso da tutti: ho avuto un mandato all’unanimità dalla direzione" per stendere una prima bozza programmatica (e nelle prossime settimane il Pd cittadino sarà impegnato in 12 incontri) sui cui "verificare il perimetro di una possibile coalizione. Dopo tornerò in direzione e, a quel punto, verrà convocata l’assemblea" per trarre le conclusioni, primarie incluse. Ceccarelli, quindi, solleva altrettante perplessità su un’iniziativa a cui Del Re sta contribuendo (e sostenendo). Una cena convocata per lunedì prossimo al Torrino Santa Rosa: "Un primo per le primarie del Pd, per un partito aperto, partecipato e davvero democratico", è scritto nella locandina che sta circolando. In particolare, però, è il titolo della serata a non andare giù al segretario: ’Pd per davvero’. Ecco, si arrabbia di nuovo, "il Pd a Firenze è un partito importate", strutturato "su procedure democratiche. E’ questo il ‘Pd per davvero’, non ne esiste uno alternativo. E’ il partito che lavora per poi arrivare a scegliere anche le modalità di selezione del candidato sindaco", Dire il contrario, invece, "è offensivo per la nostra comunità".