ILARIA ULIVELLI
Cronaca

Firenze, la nuova moschea nell’ex banca. Il centro islamico ha trovato casa: è proprio in piazza dei Ciompi

Manifestazione d’interesse per l’acquisto dei locali di Intesa. Oltre un milione per 500 metri quadri. Il riserbo della comunità per timore che si ripeta lo ’scippo’ come per il terreno di viale Europa.

La nuova moschea nell’ex banca.  Il centro islamico ha trovato casa.  E’ proprio in piazza dei Ciompi

La nuova moschea nell’ex banca. Il centro islamico ha trovato casa. E’ proprio in piazza dei Ciompi

Firenze, 21aprile 2023 – Scaramanticamente la comunità islamica continua a negare. Ma la moschea presto cambierà casa, come anticipato da La Nazione nel marzo scorso. E’ in stato avanzato la trattativa per l’acquisto del fondo in piazza dei Ciompi dove c’era una filiale di banca Intesa. Proprio di fronte al centro di preghiera per cui la nuova data dello sfratto esecutivo è stata fissata il 27 aprile.

Nel fondo ci sono i lavori in corso. Il committente è Intesa Sanpaolo spa, si legge sul cartello di Scia (Segnalazione certificata di inizio attività), l’adempimento amministrativo che consente di effettuare le ristrutturazioni. Al piano terra è già stato realizzato un grande locale, e si sta lavorando alla realizzazione di una scala per scendere nel seminterrato. Al primo piano altri spazi più piccoli dove saranno collocati gli uffici e zone di servizio.

Il riserbo della comunità islamica è dovuto proprio alla trattativa per l’acquisto. Sarebbe stata aperta una procedura di manifestazione d’interesse da Intesa Sanpaolo alla quale la comunità guidata dall’imam Izzedin Elzir avrebbe preso parte. La cifra di partenza per i quasi 500 metri quadri è di un milione e 250mila euro. Non pochi. Ma potrebbe arrivare un acquirente ponte che poi garantisce alla comunità i locali in affitto.

Ma la memoria di quanto avvenne per i terreni ad uso agricolo di viale Europa non fa stare tranquillo l’imam. Già che al bando per l’acquisto, andato all’asta per la terza volta nel 2016, dopo due chiamate deserte, la comunità partecipò offrendo 750mila euro. Ma n on furono abbastanza per aggiudicarsela. Una stranezza mai chiarita. Ora nessuno può più permettersi passi falsi.

Con il nuovo Poc, il piano operativo comunale (il regolamento urbanistico) che va verso l’approvazione, l’ex banca in piazza dei Ciompi, all’angolo con via Martiri del Popolo, non ci saranno problemi a cambiare destinazione. Entrerà in vigore, infatti, la norma dell’"indifferenza funzionale" che sarà valida per tutti i luoghi di culto, per le attività delle associazioni dilettantistiche e per il terzo settore. In sintesi per queste tre funzioni non sarà necessario che i locali cambino destinazione d’uso: sia essa commerciale, direzionale o abitativa. Ovunque potrà trovare casa un luogo di culto.

Sembra arrivata davvero la svolta e siamo al giorno della fine del mese di Ramadan che si celebrerà oggi. Un momento davvero importante dopo anni di tribolazioni. La soluzione sembra finalmente alla portata della comunità musulmana dopo mesi di ricerche infruttuose. Visitati oltre 200 locali a prezzi folli, in un momento in cui il mercato immobiliare è dentro una bolla speculativa. Con prezzi proibitivi.

Il fatto più che positivo è che la nuova moschea si trovi nella stessa piazza in cui sorge l’attuale centro islamico, dove si è trovato un equilibrio di vicinato. Quando ci fu un interessamento per l’ex cinema Colonna si scatenò il putiferio dei residenti in Gavinana per il timore che arrivasse il centro di preghiera.

Intanto, oggi finisce il ramadan. La comunità islamica, che conta circa 30mila fedeli, ha ottenuto dal Comune gli spazi al parco delle Cascine.